La lunga avventura sotterranea non giunge al termine, ma se continua così non dura tanto
Ecco il pesce d’aprile 2024 di Scintilena: Dopo 21 anni di esplorazioni, scoperte e racconti avvincenti, il notiziario di speleologia “Scintilena” ha annunciato la sua chiusura.
Il sito web www.scintilena.com resterà online fino alla metà di marzo 2025, quando scadrà l’affitto dell’hosting fornito da Aruba.
Andrea Scatolini, amministratore del sito, ha preso questa difficile decisione di interrompere la pubblicazione di notizie di speleologia. Per due decenni, “Scintilena” ha tenuto viva la passione per le profondità sotterranee, diventando uno dei più longevi notiziari online nel campo della speleologia.
In un’intervista, Scatolini ha dichiarato: “Sono stanco di tante cazzate. Stanco di spiegare, stanco di sperare nell’aiuto degli speleologi che sempre meno scrivono delle loro scoperte, affidando tutto a miseri e passeggeri post su Facebook.”
È stato un viaggio emozionante, e voglio ringraziare tutti i lettori che hanno condiviso questa avventura sotterranea con me.
La chiusura di “Scintilena” rappresenta la fine di un’era. Grazie a tutti i nostri lettori per averci accompagnato in questo viaggio straordinario.
Ci rivedremo in grotta e ai raduni.
Andrea Scatolini
Capisco i motivi ma sono desolato, Scatolini, volenti o nolenti, in questi anni e’ stato il vero collante principale tra gli speleologi, non solo italiani. Ognuno di noi speleologi deve qualcosa ad Andrea, tutti gli dobbiamo dire GRAZIE. Io sono il primo.
peccato da vecchio ex speleologo mi piaceva un sacco leggervi. la speranza è che sia un pesce d’aprile.
Mi spiace, vi leggevo con un certo interesse.
Mi dispiace molto per la chiusura di questa rivista…
Da giovane facevo Speleologia,
mi sono sposata con Rinaldo Saunig nella Grotta Gigante di Trieste il 22 settembre 1963.
Seppure gli eventi della vita mi hanno portato in altri settori ho ancora in me questo interesse e leggevo con completo gradimento questa Rivista.
Capisco le motivazioni,
Laura Gregorig Saunig
Caro Andrea,
mi sono permessa di entrare perché non ci credevo e, sinceramente ancora dubito che farai questa “cazzata”.
Buttereschi alle ortiche molto più di venti anni della tua vita e del ‘tuo!’ lavoro e con te trascineresti anche la speleologia.
Ti prego! hai ancora tempo, rifletti e non comportarti come me
Non hai novant’anni come me che ormai può solo recriminare e criticare.
Da parte mia posso solo cercare di essere meno ‘caustica’ ma tu non aizzarmi perché io sono come i tori, vedo subito rosso e parto a testa bassae ….. cerco di colpire. Altro non posso aggiungere. Ti ho parlato a cuore aperto. CIAO!