Il mondo della speleologia e del cinema perde una figura di spicco

Il 14 luglio 2024, in Thailandia, è venuto a mancare Sidney Perou, noto speleologo, direttore della fotografia e regista britannico.

Nato il 19 aprile 1937, Perou ha dedicato la sua vita alla creazione di documentari sulle grotte, partecipando a oltre una dozzina di produzioni di questo genere e a più di 50 film in totale.

Perou è stato membro di numerose spedizioni speleologiche nazionali e internazionali di grande importanza, distinguendosi per la sua abilità nel creare illuminazioni suggestive all’interno delle grotte.

Grazie alla sua maestria, le caverne apparivano illuminate unicamente dalle lampade frontali degli speleologi, conferendo un’atmosfera unica e realistica alle sue riprese.

La carriera di Sidney Perou è stata costellata di riconoscimenti per il suo contributo al mondo del cinema.

Considerato da molti il miglior cameraman nel campo della speleologia, ha ricevuto numerosi premi per la sua eccellenza nella realizzazione di film.

La sua capacità di catturare la bellezza e il mistero delle grotte ha lasciato un’impronta indelebile nel settore.

Per chi fosse interessato a esplorare il lavoro di Perou, una lista dei principali film e video realizzati negli ultimi cinquantacinque anni è disponibile sul sito della Caving Library all’indirizzo https://caving-library.org.uk/collections/sidperou.shtml

La scomparsa di Sidney Perou rappresenta una grande perdita per la comunità speleologica e cinematografica mondiale.

Il suo capolavoro Speleogenesis è una Pietra Miliare del documentario speleologico

Il suo lavoro continuerà a ispirare futuri speleologi e cineasti, mantenendo viva la sua eredità attraverso le immagini e i racconti che ha saputo creare con tanta passione e dedizione.