Il Club Alpino Italiano del Veneto prende posizione per la tutela dell’ambiente e del territorio montano.
Cortina d’Ampezzo, 16 settembre 2023 – Il Club Alpino Italiano del Veneto, rappresentato dal presidente Renato Frigo, ha espresso con fermezza la sua contrarietà alla realizzazione della nuova pista da bob a Cortina.
Inoltre, il club ha comunicato la sua adesione alla manifestazione “Pista da bob – ultima chiamata”, organizzata dal gruppo consiliare comunale Cortina Bene Comune e guidata da Roberta De Zanna, che si terrà domenica 24 settembre alle 10.30 in piazza Dibona a Cortina d’Ampezzo.
Durante un incontro avvenuto il 13 settembre 2023 tra diverse associazioni di protezione ambientale, tra cui il Club Alpino Italiano, la Fondazione Milano Cortina 2026 e la Società Infrastrutture Milano Cortina, è emerso un accordo unanime nel considerare la mancanza di sostenibilità delle opere proposte.
Sia gli interventi programmati, sia le opere accessorie, non rispettano i criteri di tutela ambientale necessari.
Inoltre, è stato sottolineato che la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) attualmente in fase di elaborazione è focalizzata esclusivamente sugli eventi dei Giochi Olimpici, senza una visione globale dei vari siti interessati.
Un altro punto critico riguarda l’aumento progressivo dei costi preventivati, senza considerare i costi di gestione delle infrastrutture dopo le Olimpiadi.
Infine, soluzioni alternative che potrebbero evitare la costruzione ex novo non sono state nemmeno prese in considerazione.
Il Club Alpino Italiano, attraverso il suo Gruppo Regionale Veneto e la Commissione Interregionale Tutela Ambiente Montano Veneto Friuli Venezia Giulia, ha deciso di aderire alla manifestazione “Pista da bob – ultima chiamata” che si terrà domenica 24 settembre alle 10.30 in piazza Dibona a Cortina d’Ampezzo.
Questa adesione viene considerata un momento di forte sensibilizzazione, soprattutto per i cittadini di Cortina, i quali subiranno un significativo cambiamento dell’ambiente e del paesaggio, con conseguenze sulla qualità della vita e un possibile aumento dell’emigrazione dalla zona.
Basti pensare che tra il 2017 e il 2022 la popolazione di Cortina è diminuita di 223 abitanti, passando da 5.850 a 5.627 persone.
Questo evento rappresenterà un’importante opportunità per sensibilizzare tutti coloro che amano la montagna affinché prendano coscienza che lo sviluppo sostenibile dell’economia montana non deve avvenire a scapito della distruzione del prezioso patrimonio naturale, trasformando così la montagna in un semplice parco divertimenti.