La spedizione 2023 porta a 90 km di estensione e alla possibilità di accorciare il percorso verso il fondo, da tre giorni a tre ore grazie alla scoperta di un nuovo probabile ingresso
Si è recentemente conclusa una spedizione internazionale nel sistema di grotte di Cheve, nello stato messicano di Oaxaca.
Questo complesso di grotte, ancora in buona parte inesplorato, potrebbe rivelarsi il più profondo al mondo, con i suoi oltre 1500 metri di profondità.
La spedizione 2023, con 52 speleologi provenienti da 7 paesi, ha avuto l’obiettivo di installare nuovi campi interni e proseguire l’esplorazione.
In particolare, si è cercato di risalire alcune cascate identificate l’anno precedente, nella speranza di trovare nuovi accessi che accorcino il lungo percorso necessario per raggiungere la zona degli avanzamenti.
Dopo aver allestito i campi interni, gli speleologi sono riusciti a risalire circa 150 metri di cascate, raggiungendo ampi ambienti ancora da esplorare.
Inoltre, nei pressi dell’abitato di San Miguel Santa Flor è stato individuato un nuovo ingresso, chiamato “Shortcut Cave”, che prosegue in discesa con acqua corrente.
Sebbene non sia ancora stato effettuato il collegamento con il sistema principale, questa grotta potrebbe in futuro accorciare significativamente i tempi di accesso alla zona degli avanzamenti.
Nonostante le premesse promettenti, il collegamento tra la Shortcut Cave e il sistema principale di Cheve non è ancora stato trovato.
Gli speleologi hanno proseguito la risalfita delle cascate, arrivando fino a 200 metri di altezza in più rispetto al campo base, ma si sono imbattuti in diversi blocchi.
Le gallerie superiori che si aprono, infatti, sembrano proseguire prevalentemente in salita verso la superficie, mentre la direzione degli esploratori punta decisa verso il basso.
Ci sono buone probabilità che in futuro, con passaggi alternativi, si riesca a bypassare questi blocchi e ricongiungersi alla Shortcut Cave, ma per ora la giunzione rimane un obiettivo da raggiungere.
Nonostante ciò, la spedizione ha permesso di aumentare la conoscenza di questo affascinante e complesso sistema carsico, che con i suoi -1506 metri di profondità, resta il quarto più profondo al mondo.
Le sue dimensioni e le sue diramazioni nascondono ancora molti segreti che gli speleologi internazionali contano di svelare nelle prossime esplorazioni.
La spedizione 2023 ha dunque permesso nuove scoperte e rilanciato le prospettive esplorative in questo affascinante complesso carsico.
Fonte e maggiori info: http://pza.org.pl/news/news-jaskinie/sistema-cheve-2023