Secondo uno studio della NASA, il territorio sta sprofondando di 6-9 mm all’anno
I ricercatori della NASA stanno mappando il territorio delle isole Samoa americane, arcipelago situato tra le Hawaii e la Nuova Zelanda, che è soggetto a subsidenza del suolo per attività tettonica.
Comprendere la velocità con cui il territorio si sta inabissando potrebbe aiutare a informare le politiche e gli sforzi per la prevenzione delle inondazioni nella regione.
Secondo lo studio, l’isola di Tutuila nelle Samoa americane è sprofondata in media di 6-9 mm all’anno tra il 2015 e il 2022, rispetto agli 1-2 mm all’anno prima del terremoto del 2009.
I ricercatori hanno utilizzato una tecnica di telerilevamento chiamata InSAR insieme ai dati di una stazione GPS, del mareografo dell’isola e delle misurazioni dell’altezza della superficie oceanica.
L’innalzamento del livello del mare aggrava il problema dell’inabissamento delle isole vulcaniche.
A Tutuila, ad esempio, il livello del mare relativo sta salendo fino a cinque volte più velocemente della media globale, secondo uno studio precedente condotto da membri dello stesso team.
Fonte: https://go.nasa.gov/3KYOXEx