Nuove esplorazioni nella grotta di A. Verevkina in Abkhazia
La spedizione speleologica russa scopre nuovi rami sommersi
Nel periodo dal 30 luglio al 17 agosto si è svolta l’ennesima spedizione dello speleoclub Perovo nel massiccio dell’Arabika, in Abkhazia.
L’obiettivo principale è stata la grotta intitolata ad Alexander Verevkina, già considerata la più profonda del Mondo conosciuta, insieme ad altre cavità limitrofe. I punti più interessanti emersi quest’anno sono:
- L’osservazione degli effetti di una piena nelle zone profonde della grotta Verevkina. Circa un mese prima della discesa degli speleologi, piogge abbondanti avevano causato un livello dell’acqua eccezionalmente alto rispetto a quanto rilevato dal 2017. Nella parte sud il livello era salito di circa 120 m, in quella nord di almeno 35 m rispetto al normale. È stato installato un registratore di pressione per monitorare future piene.
- Esplorate con un robot le zone sommerse del sifone “Ultima sosta del Capitano Nemo”, raggiungendo 26 m di profondità e 80 m di distanza, per un totale di 2223 m di profondità. Analoga operazione nel “Cunicolo Nero Quadrato”, con profondità oltre 20 m.
- Proseguito il ramo di Narnia, raggiunta la quota di -779 m e ancora in esplorazione.
- Rilevazione di piccole grotte nei dintorni del campo base.
Alla spedizione hanno partecipato 17 speleologi russi, più un membro dello Speleo Club di Perm. I video delle immersioni saranno pubblicati prossimamente.
Fonte, in cirillico: https://vk.com/wall-97300187_946