In programma eventi per i 30 anni dal ritrovamento del reperto preistorico

Ad ottobre ricorre il trentesimo anniversario della scoperta dei resti dell’Uomo di Altamura, ritrovati nel 1993 all’interno della grotta di Lamalunga nei pressi di Altamura.

Per celebrare questa ricorrenza, sono state organizzate alcune iniziative volte a far conoscere meglio questo importante reperto archeologico.

Il 3 ottobre, esattamente nel giorno del ritrovamento di 30 anni fa, si terrà un convegno internazionale organizzato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bari in collaborazione con vari enti.

L’evento, dal titolo “Gli abissi del tempo. La grotta di Lamalunga. L’uomo di Neanderthal“, vuole promuovere lo studio e la conoscenza del sito da diversi punti di vista.

Inoltre, il Centro Altamurano Ricerche Speleologiche allestirà una mostra fotografica per ripercorrere il ritrovamento e gli studi condotti sull’Uomo di Altamura negli ultimi 30 anni.

I resti scheletrici, risalenti a un periodo compreso tra 180mila e 130mila anni fa, sono un’importante testimonianza della presenza dell’uomo preistorico nel territorio.