Il team La Venta sta collaborando con la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per scavare un cunicolo nella grotta che potrebbe portare alla scoperta di stanze sotterranee ancora sconosciute.
È iniziato lo scavo speleologico nella Grotta Guattari di S. Felice Circeo (Lazio), uno dei più importanti siti archeologici legati allo studio dell’uomo di Neanderthal.
Nel corso del tempo, sono stati rinvenuti oltre 40 reperti umani appartenenti a questo nostro antenato e cugino misterioso.
Adesso, il Team La Venta sta collaborando con la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio delle province di Latina, Frosinone e Rieti, per scavare un cunicolo nella grotta che potrebbe portare alla scoperta di stanze sotterranee ancora sconosciute.
L’operazione richiede la competenza degli speleologi, in quanto si tratta di un ambiente disagevole.
L’obiettivo è di esplorare il fondo della grotta e scoprire nuovi reperti dell’uomo di Neanderthal.
L’operazione dovrebbe durare circa una settimana, mentre la campagna di scavo archeologico terminerà nella seconda metà di agosto.
La Grotta Guattari è una fonte preziosa di informazioni sulla vita dell’uomo di Neanderthal e sul contesto ambientale in cui viveva. In particolare, la presenza della iena pleistocenica nei meandri della grotta sta suscitando grande interesse tra gli esperti.
La collaborazione tra gli speleologi e gli archeologi sta portando alla luce scoperte sorprendenti e contribuirà a migliorare la nostra comprensione della storia dell’uomo.