Due giorni di esercitazioni per migliorare le competenze dei tecnici della squadra forra regionale del Cnsas Lombardo nell’ambito dell’autosoccorso in forra, con la presenza di istruttori nazionali e regionali e di un medico del Cnsas.
Introbio (LC) – La squadra forra regionale del Cnsas Lombardo ha partecipato ad un importante appuntamento formativo nei giorni scorsi, sabato e domenica 15 e 16 aprile, per approfondire l’autosoccorso in forra.
Oltre ai tecnici della squadra forra regionale, una quindicina di persone provenienti da tutte le delegazioni lombarde erano presenti, tra cui un istruttore nazionale e un istruttore regionale, oltre a un medico del Cnsas.
Durante l’evento, i partecipanti hanno ripassato le manovre da attuare nelle diverse situazioni di emergenza che possono crearsi durante la progressione in forra, non solo durante l’attività personale ma anche durante gli interventi di soccorso, quando le fasi operative sono più concitate e la massima concentrazione e preparazione sono necessarie per un esito positivo.
Il primo giorno si è lavorato “a secco”, in falesia presso la Casa delle Guide a Introbio, per focalizzare le varie manovre. Il secondo giorno il gruppo si è spostato nel torrente Caldone in Val Boazzo, dove già si sono verificati incidenti, per applicare poi sul campo quanto appreso il giorno prima.
Questa formazione è di fondamentale importanza per le squadre forra, poiché in caso di emergenza, il tempo è un fattore cruciale e la preparazione e la conoscenza delle procedure da adottare possono fare la differenza per salvare vite umane.
Nelle squadre, infatti, per gli interventi via terra vi sono medici e infermieri di elevata professionalità, certificati dalle Scuole del Cnsas e abilitati a operare in ambiente impervio.
Le attività della squadra forra proseguiranno nei prossimi mesi con altri simulati e momenti formativi a tema, al fine di mantenere un alto livello di preparazione degli operatori e garantire un servizio di soccorso tempestivo ed efficace in caso di emergenza in forra.