Nei giorni scorsi precipita da una ventina di metri e muore mentre attrezzava una nuova via di arrampicata sulla falesia Balza della Penna a Piobbico, nella provincia di Pesaro e Urbino. La vittima è Frank Migliorati, un esperto scalatore e speleologo di circa 50 anni. Il Gruppo Speleologico CAI Valtiberino – CENS di cui l’uomo faceva parte, esprime il suo cordoglio nella sua pagina facebook.
“Franck inizia il suo percorso speleologico nel 2003 con il Gruppo speleologico Valtiberino Sezione CAI Sansepolcro.
Fin dal suo corso di Introduzione alla Speleologia si è subito distinto per la tenacia, l’umiltà e la pazienza, doti che non tutti hanno e che fanno la differenza in certe situazioni che si possono verificare in montagna.
La sua opera nella Speleologia e nel gruppo speleo è stata molto importante. Ricordiamo le esplorazioni e ricerche nella Grotta di Monte Cucco; l’esplorazione della parte superiore della grotta di “Faggeto tondo” durante l’operazione “Porta di Ferro”; l’apertura del quarto ingresso della Grotta di Monte Cucco, “Galleria Nuova”; l’esplorazione di “Grotta Futura”, il quarto complesso carsico più esteso dell’Umbria; le ricerche ed esplorazioni in Abruzzo; La grotta “Nevera del Tratturello”, la più grande e profonda del Parco Nazionale d’Abruzzo; l’operazione “Caronte”, attività di ricerca ed esplorazione lungo le Gole del Forello presso Todi.
Franck è stato anche Istruttore Sezionale di Speleologia della Scuola Nazionale di Speleologia del CAI.
In seguito la sua grande passione per la montagna e la sua natura eclettica lo hanno fatto approdare al mondo dell’arrampicata, dove anche qui si è distinto per le sue grandi doti umane e tecniche.
A noi rimane la profonda tristezza e la consapevolezza di aver perso un grande amico e un grande esploratore.
Che la luce del tuo casco possa illuminarti Franck, ovunque ora tu sia.”
Ci uniamo al cordoglio del CENS e dei familiari per la scomparsa di Frank, non lo conoscevamo, ma era uno del popolo delle grotte.