Raggiunto in ottime condizioni lo speleosub disperso alla Cova de la Gleda (Manacor)
Lo speleosub esperto Miquel Perelló scomparso all’interno della Cova de la Gleda (Manacor) è stato recuperato vivo nella Cueva de sa Gleda, a Maiorca.
Miquel Perelló, era riuscito a raggiungere una zona con aria dove ha atteso l’arrivo delle squadre di soccorso.
Domenica lo speleosub era rimasto all’interno della Cueva de sa Glenda, situata nel comune di Manacor.
I vigili del fuoco di Maiorca avevano attivato una operazione di salvataggio intorno alle 16:30 dopo aver ricevuto una chiamata che un uomo di Maiorca, tra i 50 ei 60 anni, non era riuscito a uscire dalla grotta.
Secondo le prime informazioni, Miquel Perelló era rimasto a 1 chilometro dall’ingresso e aveva pochissimo ossigeno nelle bombole. Le possibilità di successo si basavano sulla speranza che si fosse rifugiato in una zona con una bolla d’aria respirabile.
Intorno alle 20:00 di domenica, due membri della squadra di soccorso si sono tuffati nella grotta per cercare di raggiungere una zona aerea conosciuta a circa un’ora e mezza dall’ingresso. Perelló era a conoscenza di quella stanza ei suoi colleghi credevano che potesse essere lì.
Infatti lo speleosub si trovava in quel punto in “perfette condizioni”. I soccorritori, due volontari molto esperti in questo tipo di immersione, lo hanno riaccompagnato fino all’uscita.
Nel frattempo da Madrid era partita una operazione di soccorso speleosub dello Special Underwater Activities Group (GEAS). Fortunatamente, dopo che il primo tentativo di soccorso è andato a buon fine, il suo intervento non è stato necessario.