Itinerari attrezzati sulle montagne vicentine, a cura di Mirco Palentini – Idea Montagna Editore

In questa guida sono raccolti i principali itinerari attrezzati sulle montagne vicentine.
Si può trovare la forra verticale molto tecnica, dove potersi calare da vertiginose cascate di oltre 50 m, fino alla più semplice e ludica, in cui semplicemente immergersi in luoghi remoti e di difficile accesso ma senza particolari difficoltà.
Grande attenzione è stata riservata anche alla documentaristica, proprio nell’intenzione di divulgare il più possibile la pratica del torrentismo vicentino e i suoi itinerari. Per ogni discesa è stato pubblicato un video documentario in grado di aiutare il lettore nella scelta del percorso più adatto. I video presenti sul sito www.vicenzacanyoning.it permetteranno di vedere la discesa ancor prima di realizzarla, potendo così apprezzare sia le bellezze della forra ma anche le possibili difficoltà della discesa. Nella guida sono inseriti i profili topografici per dare comprensione dell’intero percorso, verticalità, lunghezza, tempi e difficoltà delle discese e ampio spazio è dato alla fotografia.

La Provincia di Vicenza è un incredibile territorio, ricchissimo di endemismi naturali di grande importanza storica e naturalistica.
Per la sua favorevole posizione geografica, che la pone al centro della Regione Veneto, ha favorito da sempre la frequentazione di chi ama il contatto con la natura e le sue bellezze.
Le Piccole Dolomiti, l’Altopiano di Asiago e il Monte Grappa sono solo alcune delle aree montane dove regnano l’escursionismo, l’arrampicata e la speleologia, ma negli ultimi anni un nuovo modo di frequentare la montagna si è fatto via via sempre più intenso: il torrentismo.
Nel vicentino le prime discese in forre si devono ad alcuni speleologi del CAI, che esplorando il territorio alla ricerca di nuove grotte, negli anni Ottanta del secolo scorso utilizzarono le stesse tecniche e gli stessi materiali anche per indagare gli oscuri orridi che incontravano lungo le principali valli montane, in particolar modo la Val d’Astico.
Documentazione e topografia si sono così aggiunte alla semplice esplorazione, restituendo una considerevole quantità di dati che oggi vengono raccolti in una nuova guida, la prima del suo genere per questo territorio, curata dallo speleologo Mirko Palentini, con la collaborazione dei gruppi “Vicenza Canyoning” e “Trevisiol” del CAI Vicenza.
Il progetto ha impegnato per quasi tre anni molte persone a vario titolo, scoprendo, esplorando e documentando anche molti itinerari inediti, scesi in prima assoluta, mentre la pubblicazione e la distribuzione del libro saranno curate dalla prestigiosa casa editrice Idea Montagna di Teolo (PD), già protagonista della collana Sentieri Italia Cai e di moltissimi altri titoli di settore.
Allenamento fisico e mentale, padronanza delle tecniche, buona acquaticità e un pizzico di follia sono gli ingredienti principali per questo tipo di esperienza che lascerà sicuramente senza fiato.

Per ordinare il libro chiama il 3474233106 o scrivi a info@vicenzacanyoning.it

Mirko Palentini
Vicenza Canyoning, CAI Vicenza

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