Sabato 28 maggio l’inaugurazione del Museo dei sotterranei nella Cava romana dell’Appia Antica alla Caffarella
Roma – Con una giornata ricca di eventi, iniziative e dimostrazioni, Sabato 28 maggio 2022 l’Associazione Sotterranei di Roma inaugura il Museo dei sotterranei nella Cava romana dell’Appia Antica alla Caffarella.
La visita nella cava è un viaggio nel tempo, alla scoperta di un mondo ipogeo straordinario e incredibile, dove tutto sembra essersi fermato, in un percorso che attraversa migliaia di anni e svela i segreti di ciò che ha reso unica al mondo la Città Eterna.
Sarà possibile visitare una parte della Cava romana utilizzata dal periodo imperiale sino al 1900, la fungaia di fine ‘800, e alcuni ambienti ricostruiti, come il Mitreo e il Rifugio Antiaereo
Nella sua storia trimillenaria, Roma ha sempre avuto bisogno di materiale da costruzione, in particolare tufi e pozzolane.
Inizialmente furono cavati all’interno del perimetro delle Mura della città, ma ben presto le ridotte disponibilità si esaurirono e così gli antichi “fossores”, schiavi impiegati nelle operazioni di estrazione del materiale in sotterraneo, iniziarono a realizzare imponenti impianti caveali al di fuori della città, lungo le vie consolari come l’Appia Antica.
Molti profili collinari furono intaccati dalle cave romane, utilizzate per l’estrazione della pozzolana, elemento fondamentale per realizzare il calcestruzzo con cui costruire gli edifici dell’Urbe.
Nel corso del tempo, i 35 chilometri di gallerie e cunicoli che costituiscono gli ambienti ipogei della Cava dell’Appia Antica, hanno avuto diversi utilizzi. In antichità hanno ospitato delle catacombe – come quelle di Pretestato o della Santa Croce, oggi accessibili dalla via Appia Antica – mentre in epoca più moderna le gallerie si sono trasformate in fungaie per coltivare i Pleus e gli Champignon.
Queste le tappe principali dell’originale Museo dei sotterranei:
Cava romana – Dal periodo imperiale sino al 1900 il cuore della collina è stato scavato a mano per estrarre la pozzolana, creando complessi labirinti di gallerie.
Fungaia – Verso fine Ottocento si scoprì un sistema per coltivare i funghi. Così, grazie alla temperatura costante e ideale, la cava iniziò ad essere usata per questo.
Sono stati inoltre ricostruiti scientificamente degli ambienti particolari:
Mitreo – Il mitraismo fu un antico culto religioso iniziatico praticato negli ipogei, al quale il cristianesimo – suo antagonista – si sostituì mutuandone diversi aspetti.
Rifugio antiaereo – Durante la Seconda Guerra Mondiale spesso la popolazione civile trovò riparo di fortuna dalle bombe nelle gallerie delle cave.
La Cava romana dell’Appia Antica sarà aperta tutti i week-end e i giorni festivi, dalle 10 alle 19, con visite guidate di diversa lunghezza e durata.
Volendo, però, è possibile prenotare anche per gruppi pre-costituiti e fuori orario.
Non solo visite: Nella cava vengono ospitati eventi di approfondimento scientifico, corsi di formazione a cura dell’Associazione Sotterranei di Roma e occasioni ludiche, con pedalate ipogee e una “Escape room” storica ambientata nell’antica Roma.
La Cava romana dell’Appia Antica si trova all’interno del Parco della Caffarella, un sito straordinario dove Storia e Natura si sposano in un connubio unico.
In auto si può parcheggiare in via Gennaro Mondaini, per poi proseguire a piedi.
Con i mezzi pubblici la fermata più vicina è quella di Colli Albani della Metro A, raggiungendo poi l’entrata del parco in largo Tacchi Venturi.
All’interno della Caffarella è presente una cartellonistica che indica la cava.
Contatti
Per informazioni e prenotazioni: 347 3811874
info@sotterraneidiroma.it
sotterraneidiroma.it/cava
Programma inaugurazione Cava romana dell’Appia Antica
Sabato 28 maggio 2022 (dalle ore 10 sino alle ore 19)
Visite guidate alla cava
La mattina alle ore 10 e alle ore 12, il pomeriggio alle ore 15, ore 17 e ore 18
(Le visite hanno un costo di 10 euro con prenotazione al 347 3811874)
Attività
Ore 11:30 e ore 16 – Arrampicata su corda
Ore 14:30 e ore 17:30 – Test veicolo radiocomandato Archeologia sperimentale
Ore 11:30 e ore 15 – Rito del Mitreo condotto da Sergio Bux di Cvltvs Deorvm
Ore 15:30 – Uso della Groma romana
Ore 16:00 – Rito delle Vestali condotto da Stefania Sanna di Cvltvs Deorvm (in collaborazione con l’Associazione Mos Maiorvm)
Ore 16:30 – Dimostrazione a cura di Pino Pulitani con un tornio da vasaio per la realizzazione di manufatti in terracotta
Durante la giornata saranno presenti i rievocatori delle Associazioni culturali di studio e ricostruzione storica Mos Maiorvm, Cvltvs Deorvm ed Exempla Romanorum con dimostrazioni e laboratori di: Lavorazione della pelle, Tessitura, Argentario, Diorami e riti religiosi, Unguentaria, Arceria e giochi per bambini dell’epoca repubblicana e Costruzione statue dell’antica Roma
Conferenze e presentazioni
Ore 11 – Cosa fa Sotterranei di Roma
Ore 12 – Seguendo gli acquedotti romani
Ore 15 – Gli ipogei della Città Eterna
Ore 16 – I sotterranei di Villa Adriana
Ore 17 – Bunker e rifugi antiaereo
Proiezione del documentario “Aniene e i suoi giganti” di Domenico Parisse
Mostra fotografica di Romano Moscatelli
Il programma è disponibile anche al link: sotterraneidiroma.it/inaugurazione