Attenzione inizia l’ibernazione. Evitate di frequentare grotte con presenza di pipistrelli in letargo.
Treviso – Tra fine novembre ed inizio dicembre 2021 sul Montello si è svolta la quarta uscita del progetto “Ecologia dei Chirotteri nelle profondità ipogee” nella grotta Busa del Castel Sotterra, patrocinato da Speleologia Veneta e Associazione Faunisti Veneti – As.Fa.Ve Club Speleologico Proteo.
Sono stati posizionati microfoni per Bat Detector, contati i pipistrelli presenti ed eseguito varie osservazioni ambientali, temperatura, presenza di muffe, ecc..
Nel corso del sopralluogo, è stato notato che i pipistrelli non occupano più i rami superiori della grotta, ma quelli di mezzo.
Il 27 novembre ne sono stati contati 43: 9 nella Sala della Frana e 22 degli argilloni, 9 nella zona Ramo della Madonna e solo 3 nei rami alti.
Invece il 5 dicembre ne sono stati contati 28: 1 subito prima del p 7, 1 sotto il masso del salto che porta alla sala della frana, 3 in sala, 1 sul battesimo, 5 sparsi tra battesimo e kaos, 2 nel kaos, 1 dopo la grossa spaccatura sulla faglia, 23 fino agli argilloni (vari raggruppati principalmente in prossimità della corda), 1 in prossimità della sala prima del golem, 0 nella sala della colonia.
Sono ancora pochi rispetto al centinaio di pipistrelli contati negli ultimi anni, ma il numero è destinato ad aumentare con l’ultimo abbassamento di temperature di questi giorni, e molti di loro stanno entrando in letargo.
Visto che la presenza di speleologi in luoghi di ibernazione dei pipistrelli può provocare danni notevoli alle colonie con la morte dei pipistrelli “disturbati”, si invitano tutti i frequentatori della grotta, gruppi speleo e non, ad evitare di entrarci fino a Marzo. L’invito è esteso a tutti gli speleologi che frequentano grotte con presenza di colonie in svernamento.
Questo clima mette a dura prova i pipistrelli e se li vogliamo vedere ancora belli attivi in primavera dobbiamo lasciarli tranquilli durante il delicato periodo dell’ibernazione invernale.
Disturbandoli, rischiamo che si sveglino, sprechino energie ed addirittura cadano al suolo con conseguenze anche mortali.
Purtroppo nel sopralluogo alla Busa del Castel Sotterra sono stati trovati anche due esemplari morti che saranno analizzati.
Durante l’inverno verrà effettuato un ulteriore rapido sopralluogo.
Fonte: Pagina Facebook del CERC – Centro Educazione & Ricerca Chirotteri – Veneto