Si è svolto dal 12 al 14 novembre lo speciale Corso “Speleo Bimbi” e Speleo Trekking – Via del Gesso
Gessi Romagnoli – Si è svolto dal 12 al 14 novembre lo speciale Corso “Speleo Bimbi” e Speleo Trekking – Via del Gesso, attraverso i gessi romagnoli dal Parco Vena del Gesso fino alle Grotte di Onferno – Riserva Naturale, luoghi già a braccetto nella candidatura a Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
L’iniziativa ha visto un gruppo di bambini tra i 9 e i 12 anni trasformarsi in veri speleologi, mentre i genitori scoprivano il carsismo superficiale lungo i sentieri della “Via del Gesso”, per poi ritrovarsi tutti in grotta e scoprire insieme come queste si sono formate e trasformate nel tempo.
La gestione inclusiva del gruppo ha visto consolidare nei tre giorni i rapporti tra i partecipanti.
L’approccio didattico interattivo sul campo, volto alla lettura degli ambienti carsici epi-ipogei e della loro storia con un linguaggio in linea con la giovane età dei partecipanti, ha regalato un’esperienza immersiva e indimenticabile: i bambini hanno realmente esplorato diverse grotte nel gesso alla ricerca di “indizi”, collegando e confrontando quanto osservato, dalle morfologie comuni a quelle più rare, fino agli speleotemi e senza ignorare flora, fauna e storia.
La varietà di grotte, tra le quali la Grotta Tanaccia e le Grotte di Onferno, ha permesso di osservare ambienti con torrenti attivi e ambienti secchi e fossili, ingressi con inghiottitoi e loro risorgenti, canyon, camini, piccole cascate e grandi colate fossili, saloni di diversa genesi, concrezioni e cristalli… partendo dal ciclo dell’acqua e scoprendo che non solo l’acqua fa diventare le grotte come ci appaiono.
Lo scopo di questo incredibile viaggio sotterraneo era sensibilizzare alla delicatezza e importanza di un ambiente poco conosciuto, promuoverne la protezione attraverso la conoscenza, appassionando e incuriosendo i partecipanti.
Accompagnati da La Nottola Aps-Asd e dalle Guide del Parco della Vena del Gesso, con la preziosa partecipazione della Società Speleologica Italiana e del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna – CNSAS, con meraviglia e determinazione bambini e genitori si sono messi alla prova con se stessi, superando in alcuni casi le proprie paure, e misurati con un ambiente all’apparenza ostile ma estremamente emozionante e affascinante: le grotte!
Fonte: https://www.facebook.com/nottola.org/posts/4792699924128990