Il documentario “Progetto Albanus: dentro l’antico emissario” prodotto da ASSO, si è aggiudicato il Silver Award Best Feature Documentary all’Hollywood Gold Awards del 2021.

Terzo classificato alla “IX Rassegna del documentario e della comunicazione archeologica” di Licodia Eubea (CT) 2019

– Official selection CYPRUS Archaeological Film Festival 2021
– Selezione ufficiale ARCHEOFILM Firenze 2020 (rinviato per Covid)
– Official selection SPELEOKAMARATON 2021
– Official Selections Mediterranean Film Festival Cannes 2020

Il documentario narra la campagna di esplorazione e documentazione in corso da più di tre anni da parte degli speleologi della Federazione HYPOGEA all’interno dell’antico emissario Albano.

L’emissario del lago Albano, nel Comune di Castel Gandolfo, cuore dei Colli Albani, è una delle più antiche testimonianze romane di ingegneria idraulica. Secondo solo alla Cloaca Massima, è una struttura di straordinario valore storico, archeologico e geologico, sino ad oggi scarsamente indagata per le enormi difficoltà esplorative.

L’emissario, lungo quasi un chilometro e mezzo, consentiva il deflusso ottimale e regolabile delle acque del lago Albano dall’ingresso denominato “incile” verso l’uscita in località Le Mole di Castel Gandolfo.

Un percorso che attraversando in sotterraneo la collina alta circa 300 metri, sede della residenza estiva dei Papi, dopo aver superato alcuni centri abitati e la via Appia, sfocia in località Le Mole dove sono ancora presenti dei vasconi settecenteschi destinati a lavatoi pubblici.

Nel 2013 la Federazione Speleologica HYPOGEA, costituita dai tre maggiori gruppi speleologici romani specializzati in esplorazione e documentazione di antiche cavità artificiali ASSO, Egeria Centro Ricerche Sotterranee e Roma Sotterranea, decide di affrontare in modo sistematico e con tecniche avanzate per la prima volta l’esplorazione completa dell’emissario del lago Albano.

Si pone l’obiettivo di realizzare la mappatura topografica completa, l’analisi costruttiva dettagliata e, aspetto non secondario, acquisire dati sufficienti per valutare un progetto di recupero e valorizzazione che permetta finalmente, dopo più di duemila anni, di restituire alla
comunità questa importante opera di ingegneria idraulica antica.

Nasce così il “PROGETTO ALBANUS”

The Albano drain outlet is the most famous among the various ones found in the Alban Hills, and it is also the only one of which something is known through historic sources. According to Livy, it dates back to the beginning of the 4th century B.C., and the Oracle of Delphi, which declared that the city of Veii would not be conquered (by the Romans) unless the Lake Albano was prevented from overflowing its banks. Also Dionysius of Alicarnassus (I,66) mentions Livy’s text, but at the same time suggests that the drain may be older.
The study by Piranesi, full of technical details and beautiful engravings, greatly contributed to its fame. The tunnel is 1,450 m long.

At present the Albano drain is the object of a three-year program of speleological studies (Albanus Project), carried out by Hypogea Federation in cooperation with the Superintendence for the Archeological Heritage of Lazio and the Castelli Romani Park.
A film crew led by Massimo D’Alessandro is following all the investigation of the cavers of the Hypogea Federation, in order to make a documentary on the history and exploration of this ingenious hydraulic work of antiquity.

Fonte: https://www.facebook.com/redmaxvideo/posts/5482326441837368

A questo link sono disponibili maggiori informazioni sul progetto esplorativo http://hypogea-web.blogspot.com/p/progetto-albanus-emissario-albano.html

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