INCONTRO INTERNAZIONALE SOCCORSI SPELEOLOGICI
Treviso 22-24 maggio 2009
Si è tenuto nel fine settimana aTreviso l’incontro dei Soccorso Speleologici Europei.
Il tema principale trattato nel convegno è stato quello delle trasmissioni in grotta. Sono stati presentati e testati otto diversi sistemi di telefonia usati dalle diverse organizzazioni nel soccorso in ambiente ipogeo.

Cinquanta gli iscritti al convegno in rappresentanza di Italia, Francia, Germania, Austria, Svizzera, Slovenia, Croazia, Romania, Ungheria, Grecia, a dibattere sul tema delle trasmissioni, ma più in generale su diverse tematiche, dal sistema di allertamento nei diversi paesi, alla possibilità di operare insieme in soccorsi particolarmente complessi, alla creazione di una piattaforma internet per migliorare le comunicazioni, alla creazione di una vera e propria associazione che raccolga tutte le organizzazioni di soccorso del continente.
La parte logistica è stata curata in maniera formidabile dal Gruppo Grotte Treviso nella nuova sede sociale in fase di ultimazione.
Il CNSAS ha presentato il nuovo sistema di telefonia sviluppato dalla delegazione Piemonte ed in uso da circa un anno a tutte le delegazioni, che si è rilevato sicuramente il sistema più avanzato in quanto il solo a permettere di parlare e ascoltare simultaneamente a più squadre durante un intervento.
Corti ha presentato per conto della Commissione Tecnica la nuova barella da grotta, che anche se ancora da ultimare pare essere vicina alla definitiva industrializzazione. La costruzione particolarmente innovativa, con la tavola che si scompone per il trasporto da vuota ha raccolto commenti interessati ed entusiastici.
Numerosi i contributi filmati presentati nei due giorni, tra cui il filmato del recente intervento del CNSAS in occasione del terremoto in Abruzzo con le immagini passate nelle tv di mezzo mondo del salvataggio di Marta.
I lavori si sono conclusi fissando la data del prossimo incontro, che si terrà in Austria nei presi di Salisburgo nel maggio 2010, sicuri di poter ancora veder crescere il numero di nazioni partecipanti.
Alberto Ubertino
Vice Responsabile Nazionale Soccorso Speleologico

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