Pubblicato su “La Nazione” di Lucca del 12/01/2009 , segnalato nella Rassegna Stampa dl Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico

CRONACA LUCCA pag. 23
Primo vertice per individuare le priorità
E’ PARTITO da Lucca il tavolo regionale permanente sulla sicurezza in montagna. Si è svolta infatti nella sede del «Cai» lucchese l’incontro con gli esponenti regionali di tutti gli organi tecnici periferici del Club Alpino Italiano. Alla riunione era presente anche il collegio delle Guide della Toscana. Scopo dell’incontro, presieduto da Bruno Barsuglia, era quello di istituire un tavolo di lavoro permanente al fine di portare avanti l’iniziativa «Montagna Sicura», come progetto condiviso fra tutte le figure professionali e professionistiche della montagna. «Tutti i responsabili dei vari ‘ambiti’ — si legge in una nota — (Soccorso Alpino e Speleologico, Scuole di Alpinismo e Scialpinismo, Sentieristica, Commissione rifugi, Commissione escursionismo, Commissione alpinismo giovanile, Collegio delle Guide, Gruppi Speleologici del Cai, Sezioni Cai, Accademici del Cai) hanno dato la loro disponibilità e manifestato l’impegno di aderire all’iniziativa». «NEL CORSO della riunione — aggiunge — sono state esposte le varie iniziative in atto per far fronte all’«emergenza montagna», come il monitoraggio del territorio e la diffusione tempestiva e organizzata dei relativi comunicati, la presenza sul territorio degli uomini del «Soccorso Alpino e Speleologico» nei momenti di maggiore pericolo. Inoltre sono state illustrate le linee guida del progetto che comprendono la formazione del tavolo regionale, la stesura dei codici etici per ogni ambito rappresentato al tavolo, la certificazione per quei soggetti che, all’interno dell’ambito, dimostreranno il rispetto del codice etico stesso, e la condivisione del progetto all’esterno a Comuni, Comunità montane, Province, Parchi, Regione e negozi di articoli sportivi». E’ STATO inoltre chiarito che ogni soggetto esterno al Club Alpino Italiano potrà dare il proprio contributo collaborando nell’«ambito» di riferimento più vicino alla propria attività. In vista della giornata nazionale della sicurezza sulla neve che si terrà il 18 gennaio, «nei principali accessi alle nostre montagne — conclude la nota — saranno presenti volontari di Soccorso Alpino, Scuole di Alpinismo e accompagnatori di escursionismo che forniranno semplici consigli a tutti gli appassionati della montagna che transiteranno in quel luogo. Inoltre saranno posizionati, nei principali accessi di alcune zone ritenute idonee, cartelli per sensibilizzare l’escursionista ad una frequentazione idonea alle proprie capacità».

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