Nella giornata di ieri sono stati portati in salvo 4 bambini, grazie agli speleosub impegnati nella missione di soccorso cominciata più di 15 giorni fa ormai.

Gli inglesi del Brithish Cave Resque Council presenti con 7 speleosub e 3 speleologi tra mille difficoltà e pericoli stanno portando fuori i ragazzini lavorando a coppia, su un bambino alla volta, coadiuvati da un centinaio di sub tra stranieri e thailandesi che sono all’interno della caverna.

Ieri pomeriggio ora italiana, sono usciti i primi quattro bambini che sono stati portati in ospedale, dove sono in isolamento per i controlli necessari.
Dopo l’uscita, è stata effettuata una pausa di 10 ore, per consentire agli speleosub di riposare, e ai soccorritori di riposizionare bombole di ossigeno all’interno della grotta.

I bambini ieri hanno nuotato per un chilometro e camminato per altri tre km, compiendo uno sforzo davvero grande considerando l’indebolimento dovuto alla lunga permanenza in grotta.

Le invenzioni di Elon Musk per fortuna non sono state prese in considerazione; basta guardare questo video della sua “favolosa” invenzione costituita da un tubo stagno rigido da trasportare sott’acqua per 1 km con dentro un bambino rannicchiato: allucinante. Basti pensare a come si possono svitare tutti quei bulloni con il fango di una grotta:

Oggi le operazioni sono riprese, non ci sono immagini perchè i giornalisti sono stati spostati lontano dalla zona delle operazioni. Il livello dell’acqua è rimasto basso nonostante le piogge di ieri, e se tutto va bene, oggi pomeriggio riusciranno ad uscire altri quattro ragazzi. Intanto è uscito un quinto bambino proprio in questo momento.

La fonte delle notizie di Scintilena continua ad essere soprattutto Twitter piuttosto che i giornali italiani che scrivono notizie ad effetto o completamente rimodulate.
Fonte: https://twitter.com/vaitor Giornalista freelance
Another boy just left the cave, conditions unknown but treated at the field hospital now before being transported.

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