Incredibile a Narni, ma neanche tanto; Noi siamo capaci anche di peggio.
-Dopo aver fatto togliere dai binari morti un treno lungo qualche chilometro pieno di materiale più o meno rifiuto urbano con l’intervento del Gabibbo,
-Dopo aver lottato per anni contro la costruzione di un “termovalorizzatore” (ce ne sono già tre nel raggio di 10 km) a Treie,
-Con le indagini ancora in corso sul sospetto inquinamento ambientale dell’Elettrocarbonium, più o meno “accettato” per la salvaguardia dei posti di lavoro a scapito della salute pubblica e dei lavoratori,
-Con una centralina che monitora l’inquinamento da polveri sottili che spesso sballa…
Ci andiamo a sputtanare l’unico angolo incontaminato del territorio comunale, stando a guardare quello che combinerà Ferrovie dello Stato sul tracciato della ex ferrovia, dove una società romana vorrebbe costruire un laboratorio per Crash Test per i treni.
I Crash Test dovrebbero essere effettuati in una galleria dismessa della ferrovia. Dalla galleria si accede ad una grotta… La Grotta del Fico, dal cui fondo “sgorga” la “Sorgente del Fico”, all’interno di un’area ad alto valore storico (miniere di ferro del 1700, prima centrale idroelettrica dell’Italia Centrale, tre eremi sotto roccia, un Santuario), naturalistico (sulle rocce prospicienti la galeria nidifica il Falco Pellegrino) e geologico (risorgenti carsiche di Stifone, 12 mc al secondo).
Tali emergenze basterebbero per mettere alla gogna qualsiasi progetto del genere, ma dalle parti nostre non è così. Ancora una volta a cercare di illuminare menti ottuse… sarà mica il fumo dell’elettro???
Maggiori informazioni sul blog di Lega Ambiente Narni che organizzerà per il 20 e 21 settembre 2008 una passeggiata nell’area destinata a “inferno”.