Il National Geographic versione on line ha appena pubblicato un articolo suddiviso in 10 pagine, corredate da altrettante foto, che spiega al grande pubblico come si fanno fotografie in grotta, con commenti el bravo fotografo internazionale Robbie Shone, che è fotografo per il National Geographic.
Acqua e pietra. Grotta Su Palu. Sardegna. Foto: Silvia Arrica
Tra le 10 foto scelte tra la vasta galleria di Shone, anche una foto delle grotte laviche etnee, visibili qui:
http://www.nationalgeographic.it/wallpaper/2017/02/22/foto/come_fotografare_in_grotta-3432356/1/
L’articolo ovviamente è dedicato ai lettori del National Geographic, non ci troverete scritto che tipo di illuminatori usare, come posizionarli, come trasportare l’attrezzatura, come risolvere i problemi di condensa, umidità, polvere, fango.
Non dice neanche con quali tempi scattare ne quanti ISO impostare.
Un articolo che parla di grotte, comunque su una rivista prestigiosa, è uno spunto per il lettore a pensare che dopotutto ci sono anche le grotte, bellissime, misteriose, ammalianti.
Il passo successivo che facciamo con Scintilena: nessun fotografo si avventuri in grotte cercando di fare fotografie, piuttosto si avvicini alla speleologia attraverso un gruppo, un corso o qualche amico che è già speleologo.
In Italia abbiamo molti bravi fotografi del mondo ipogeo. Su facebook esistono due pagine in cui vengono pubblicati bei scatti di fotografi ipogei. Una pagina l’ho fatta io (Andrea Scatolini) curata insieme alla fotografa Silvia Arrica, l’altra l’ha fatta il fotografo Antonio Danieli
Fateci un salto e buona visione, non siamo il National Geographic ma ci proviamo:
Speleofotoitalia: https://www.facebook.com/grotteitaliane/
Speleofotoitaliatalia_SSI: https://www.facebook.com/groups/192691860779820/