Dopo l’entusiasmo riscosso con la precedente edizione, la volontà di creare un evento intergruppi è stata ancora una volta il motore di tutto.
Il titolo dell’evento ironizza sulla possibilità di andare sui Tacchi di Ogliastra portando scarpe non proprio da trekking, ma con i tacchi, altezza minima 6 cm.
L’organizzazione di questa edizione non è stata per niente banale, nonostante e/o forse per la scelta della location. Sapevamo che non sarebbe stato semplice, ma le pink non amano le cose facili.
Il titolo dell’evento imponeva la scelta di una grotta sui Tacchi d’Ogliastra.
Quindi dopo alcune pre escursioni alla ricerca della cavità giusta, decidiamo di svolgere l’evento alla grotta di Gairo-Taquisara.
Inizialmente non siamo molto convinte, visto che si tratta di una grotta turistica. Tuttavia, la cavità presenta una interessante oltre che bellissima parte da svolgere con tecniche speleo. Insomma, decideremo il da farsi sul momento e in base al numero delle partecipanti.
Dopo un primo sondaggio sul periodo in cui svolgere l’evento, la scelta quasi obbligata per cercare di coinvolgere tutte è caduta proprio sul 7 gennaio. Certo, sarebbe stato bellissimo avere con noi anche chi ormai in Sardegna non ci abita più e con piacere aveva già partecipato alla prima edizione, ma purtroppo gli incastri, il calendario venatorio, calate di befane in diverse località sarde, ci hanno più o meno imposto questa data; e tutto sommato 07/01/2017 non è male considerati tutti i significati simbolici che il numero sette ricopre, sarà sicuramente di buon auspicio!
Le vulcaniche Elisa Gungui e Anna Mulas le pensano davvero tutte: premi, addobbi, regolamenti e punteggi.
Sonja Gaviano insostituibile presenza, creatrice e ideatrice delle nuove T shirt, ha la pazienza e la manualità tale per accogliere tutti i nostri suggerimenti creando qualcosa di veramente bellissimo.
Nonostante il meteo sia avverso e con temperature decisamente insolite, non ci si perde d’animo. Ma le pink vanno avanti, la temperatura non scoraggia, tanto la grotta sarà calda e all’aperto si starà ben poco, si partirà con comodo così da non trovare ghiaccio e si rientrerà presto per la stessa ragione.
Le ultime ore prima dell’evento vedono diverse defezioni insomma si arriva a 17 pinkies e mezzo: numero di tutto rispetto!
Anna ed Elisa lavorano davvero alacremente a tutti gli aspetti logistici e organizzativi, davvero encomiabili, piene di idee, energia ed entusiasmo! Meravigliose!
Ci incontriamo al bar di Gairo-Taquisara intorno alle 10.30. E’ una bellissima giornata soleggiata anche se le temperature sono abbastanza fresche. Qualcuna è già in tenuta pink e tutte insieme tingiamo di colore e entusiasmo il chiosco. Il gestore del bar ha più o meno la stessa faccia attonita del forestale dello scorso anno, vorrebbe chiedere, ma evidentemente una simile massiccia presenza femminile, lo scoraggia a farlo.
Composti gli equipaggi con le macchine, ci si avvia verso l’ingresso della grotta e mentre le partecipanti si organizzano per la competizione, la commissione organizzatrice appronta gli ultimi dettagli per il completamento del tutto. E che la festa abbia inizio.
Si verificano i requisiti di partecipazione e si danno punteggi ed eventuali penalità. Tutte le pinkies partecipano ai giochi proposti: tutte abbiamo voglia di giocare, prendere le cose con leggerezza, e ironia quanto basta. Alla fine lo scopo della giornata è solo ritagliarci uno spazio speleologico tutto femminile che riunisca diversi gruppi, diverse scuole.
In grotta si sta proprio bene. La temperatura è molto più che gradevole. Usciamo che è già pomeriggio, un meraviglioso fresco pomeriggio soleggiato.
Iniziamo con le foto rituali, e proclamazioni delle vincitrici. Viene premiata la speleo più giovane, quella più matura, la più pink e il premio speciale viene assegnato anche alla futura neo mamma. Tutti i premi vanno alle speleologhe nuoresi! Che dire? Che pinkies!!!!
Raggiungiamo così i ragazzi che ci aspettano al chiuso, col fuoco acceso e con il cibo pronto. Sono stati davvero carini! Insieme concludiamo la spiritosa giornata, consumando due ottime pink torte fatte dalle abili mani delle ragazze di Nuoro. Una vittoria decisamente tutta meritata.
Alla prossima edizione per chi avrà voglia di giocare con noi e per chi crede in questo nostro progetto.
Non abbiamo ancora né un titolo né una location, abbiamo molto tempo per pensarci e le idee sono certa non mancheranno.
Articolo di Stefania Corona

Galleria fotografica completa sulla pagina facebook di Elisa Gungui: https://www.facebook.com/media/set/?set=a.10209956927937340.1073741845.1159166937&type=3

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *