La campagna esplorativa A.I.R.E.S Alburni Expedion 2016 si è aperta con l’allestimento del campo base.
Il primo obiettivo è stato quello di continuare l’esplorazione speleosubacquea della Risorgenza dell’AUSO iniziata da Luca Pedrali e Nadia Bocchi l’anno precedente.
Essendo solo, Luca ha dovuto prima risistemare la sagola guida rotta in più punti a causa delle piene, collocare le varie bombole a diverse profondità in caso di emergenza, e con una seconda immersione proseguire l’esplorazione.
Sono state esplorate le varie diramazioni, ma tutte portano alla condotta principale, che è stata esplorata ulteriormente fino ad arrivare ad un laminatoio a meno un metro dalla superficie e oltre mezzo km dall’ingresso. Si intuisce un ambiente aereo ma purtroppo l’attrezzatura utilizzata è troppo ingombrante per oltrepassarlo.
Il secondo obiettivo è stato di tornare all’Affondatore di Vallivona, sul Monte Cervati, per valutare se oltre il sifone (70 metri) e i 500 metri già percorsi su un tratto piuttosto orizzontale, la grotta proseguisse seguendo lo stesso andamento. Purtroppo poco oltre la parte esplorata cominciano dei pozzi, quindi sarà opportuno tornare in due con il materiale d’armo.
Nei giorni di pausa tra un’immersione e l’altra sono state riviste nuove sorgenti presenti in zona che saranno oggetto delle prossime esplorazioni, è proseguito l’estenuante lavoro di disostruzione della Grava delle Ossa e il riarmo della Grava di Melicupo.
In poche righe abbiamo riassunto il grande lavoro che abbiamo fatto…per il filmato vi aspettiamo tutti Strisciando 2016…ne vedrete delle belle!!!
Questa è la nostra Speleologia….AIRES
