Puliamo il Buio 2006, istruzioni per l’uso

 Puliamo il Buio – Clean Up the World – Puliamo il Mondo

La pulizia dell’ambiente, la riduzione dei rifiuti, la valorizzazione degli habitat naturali e dei parchi, la lotta alle discariche abusive sono, come più volte detto, obbiettivi condivisi dalla SSI con molte altre associazioni di volontariato e di protezione ambientale sia locali sia nazionali.

In particolare le giornate “Puliamo il Mondo” (Clean-up the World), la più grande iniziativa di volontariato mondiale, organizzata in Italia per il dodicesimo anno consecutivo da  Legambiente, è sicuramente in sintonia con gli obiettivi di PiB2006.

Maggiori dettagli sull’operazione complessiva “Puliamo il Mondo” si trovano sul sito di Legambiente Lombardia (www.legambiente.org) o, meglio, su quello di “Puliamo il Mondo 2006” (www.puliamoilmondo.it) che vi consiglio vivamente di consultare per saperne di più su cosa è PIM, la sua storia e la sua organizzazione generale.

La pulizia delle grotte

Le azioni che proponiamo riguardano, come lo scorso anno, la pulizia di grotte e cavità artificiali armonizzate con azioni analoghe condotte “in superficie” da altre associazioni locali di volontariato e dai Circoli di Legambiente, in collaborazione con i Comuni e le altre amministrazioni locali interessate.

Tali pulizie dovrebbero essere rivolte soprattutto a:

– Ambienti ipogei che, per la vicinanza ad aree urbane o comunque a forte frequentazione antropica (parchi, aree da picnic e simili), risultano particolarmente esposti alle ingiurie della massa di spazzatura che si genera nei luoghi più frequentati dal “pubblico”;

– Ambienti ipogei che, per la vicinanza ad industrie “poco attente” al territorio, risultano inquinate da agenti chimici;

– Grotte utilizzate sistematicamente come discarica abusiva;

– Regioni profonde delle nostre grotte più famose, nonché di tutte quelle grotte che sono regolarmente usate per i corsi e le visite organizzate, spesso ingombre dei rifiuti lasciati dalle infinite spedizioni che si sono succedute nel corso degli anni, quando la “coscienza ecologica” degli speleologi non era particolarmente attenta come è oggi.

In tutti i casi il coordinamento con le altre organizzazioni non speleologiche e con i Comuni dovrebbe consentirci di raggiungere l’obiettivo di dare visibilità alle azioni ipogee, che altrimenti rimarrebbero come sempre confinate al ristretto ambito speleologico.

Sono possibili anche altre forme di evento, quali convegni, proiezioni, ecc.

L’assicurazione

PiB 2006 presuppone che tutti i partecipanti siano coperti da una assicurazione specifica per l’attività speleologica che si intende svolgere.

I tagliandi giornalieri SSI possono essere utilizzati solo ed esclusivamente per attività che non comportino l’utilizzo di attrezzature. Sono utilizzabili cioè solo per la pulizia di grotte e cavità artificiali orizzontali e che non presentino difficoltà tecniche. Ulteriori dettagli per l’attivazione e la richiesta dei tagliandi potete trovarli sul sito SSI.

Chi dispone di altra assicurazione dovrà ovviamente provvedere ad attivarla ed a comunicare all’organizzazione, tramite la scheda di adesione, l’adozione di una copertura assicurativa diversa da quella SSI.

Che fare?

– Stabilire a livello di associazione speleologica (gruppi, intergruppi, federazione) quali sono gli ipogei sui quali si desidera concentrare l’azione del 22-24 settembre 2006.

– Individuare il Comune in cui ricade l’ipogeo, un Responsabile dell’evento (nome, indirizzo, email, telefono), il tipo di assicurazione di cui si intende fruire.

– Comunicare a PiB2006@speleo.it o a carlo.germani@gmail.com i dati dell’evento e, in particolare, l’e-mail del responsabile di cui sopra.

– Attivarsi presso il Comune (lettera, fax o contatti personali) facendo presente che si intende organizzare un evento speleologico nell’ambito della Giornata Puliamo il Mondo 2006, organizzata da Legambiente. I Comuni che già aderiscono a PIM2006 sono elencati nel sito di Legambiente.

– Attivarsi presso le organizzazioni locali di volontariato ed in particolare i Circoli di Legambiente (gli indirizzi sono sul sito di LA) per eventuali operazioni in comune. Sono disponibili i materiali (foto e video, relazioni, power point) realizzati durante la GNS2005 per conferenze o altre iniziative (chiedere a: carlo.germani@gmail.com).

Durante l’evento il responsabile dovrà curare la documentazione dell’evento con particolare attenzione a:

– numero ed affiliazione dei partecipanti (Gruppo speleo, Associazione di volontariato, ecc.);

– quantità e “qualità” dei materiali recuperati (peso e tipologia: rifiuti solidi urbani, industriali, agricoli, ecc.);

– immagini dell’evento.

Carlo Germani