Ieri sabato 30 Aprile, un militare della UME Unidad Militar de Emergencias ha perso la vita precipitando in un baratro profondo 40 metri mentre era alla ricerca di un alpinista disperso.

L’incidente é avvenuto nella valle de Bujaruelo (Huesca) mentre erano in corso le operazioni di ricerca di un alpinista scomparso da otto giorni nella zona.
L’uomo di 33 anni faceva parte del IV Batallón de Intervención de Emergencias, con sede in Saragozza, secondo quanto riferito dal Ministero della Difesa.

L’incidente mortale si é verificato intorno alle 15 di sabato 30 aprile quando il soccorritore é precipitato in un precipizio di 40 metri; non si conoscono le cause ne le modalitá della caduta.

I compagni della UME e del servizio 112 di Aragona sono corsi in aiuto del soldato, ma non sono riusciti a salvarlo. Il corpo della vittima é stato recuperato e portato all’ Instituto Anatómico Forense de Zaragoza.

La settimana precedente il gestore del rifugio de Bujaruelo aveva dato l’allarme per la scomparsa di un escursionista uscito con l’intenzione di percorrere la valle del Ara, nel Pirineo oscense (nel nord est del Parque Nacional de Ordesa), e di tornare a pernottare al rifugio, senza fare ritorno.

La UME Unidad Militare de Emergentia aveva destinato un plotone nella zona per tre giorni, per collaborare nella ricerca del disperso, insieme a squadre di tecnici specialisti di soccorso della Montagna e alla Guardia Civile Spagnola.

Giungano dall’Italia le nostre sentite condoglianze alla famiglia e ai commilitoni del soccorritore deceduto.

Fonte: El Pais
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