Questo inverno le forze dell’associazione Toward Sky si sono concentrate su un ipogeo esistente nel rione Valle Inferiore a Todi. Una vecchia grata arrugginita nascondeva alcuni ambienti ricolmi di rifiuti e calcinacci gettati all’interno nel corso degli anni da gente senza troppi scrupoli. Dopo un lungo lavoro il sotterraneo è stato ripulito ed è stata resa di nuovo agibile la ripida scala che permette di scendere all’interno. Lo studio della struttura e i documenti rinvenuti grazie ad una capillare ricerca d’archivio tuttora in corso hanno permesso di stabilire che si tratta di una neviera, cioè un ambiente sotterraneo destinato alla conservazione della neve raccolta nel periodo invernale. Durante la stagione calda la neve, tramutatasi in ghiaccio, veniva utilizzata per preparare bevande fresche e sorbetti, per conservare i cibi deperibili e per usi medici. Questa vestigia dell’epoca pre-industriale, in cui non esistevano frigoriferi e non era possibile quindi produrre ghiaccio artificialmente, venne realizzata dal medico chirurgo Tobia Ottoni nel 1827. Cosa se ne facesse l’Ottoni di tanto ghiaccio i documenti non lo dicono ma, data la sua professione, è probabile che lo utilizzasse per desensibilizzare le parti del corpo su cui andava ad operare. Infatti questa era la prassi medica sino al 1846 quando per la prima volta si sperimentò la sedazione dei pazienti con l’etere.
In occasione della notte bianca tenutasi in città lo scorso sabato 5 luglio, per la prima volta la neviera è stata illuminata e mostrata al pubblico. La sorpresa dipinta sul volto dei circa 70 visitatori e i pareri positivi riscontrati fanno ben sperare gli organizzatori che ora mirano ad una valorizzazione permanente del sito. Se ben illuminato infatti l’ipogeo è visibile dalla via e basterebbe disporre di un allaccio alla rete elettrica pubblica per sottrarlo alle tenebre.

Valerio Chiaraluce
Massimo Rocchi Bilancini

Fotografia di Carlo Rocchi Bilancini

Di

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *