Incidente nella grotta Riesending-Schachthöhle: alle 6:30 di questa mattina la barella ha raggiunto il campo 2 a quota – 490 m.
CNSAS Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico
COMUNICATO STAMPA
(Aggiornamento ore 09.00 del 17 giugno 2014)

È proseguita tutta la notte la movimentazione della barella con lo speleologo tedesco feritosi l’8 giugno scorso nella grotta Riesending-Schachthöhle, nell’Alta Baviera.
Dopo essere partita dal campo 3 alla profondità di -720 m, la barella ha superato un primo pozzo verticale di 70 m ed alle ore 2 di questa notte è stata fatta una sosta per stabilizzare il ferito e permettere ai sanitari di effettuare i monitoraggi di routine.

Continua l’avvicendamento delle squadre di tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) e dei tecnici tedeschi austriaci e svizzeri, mentre le squadre croate sono pronte all’imbocco della grotta ad intervenire in caso di emergenza.

Alle ore 6:30 la barella aveva superato altre verticali e meandri ed è arrivata al campo 2 alla profondità di -490 m. dove si è fermata per un paio ore per far riposare il ferito e far controllare dal team medico le condizioni sanitarie.

Segui gli aggiornamenti su www.soccorsospeleo.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *