Notizia di Marco Placidi

Salve a tutti,
volevo annunciarvi una scoperta relativa ad un pozzo dell’acquedotto
Anio vetus in località Gallicano nel Lazio (RM).
Di per se la notizia
potrebbe apparire non di cosi’ ampio interesse
da essere addirittura citata in lista, tuttavia il ritrovamento di
questo pozzo, che testimonia comunque un tratto di acquedotto
inedito e mai documentato prima, è molto importante perchè viene a
conferma di considerazioni a tavolino.
Ossia, mentre normalmente l’elemento sul territorio si dimostra
significativo e preponderante al fine di determinare una teoria
valida, in questo caso è stata prima formulata la teoria (ovviamente
prodotta dalla presenza di altri indizi apparentemente slegati da
questo), analizzate tutte le considerazioni in funzione anche degli
elementi bibliografici in nostro possesso, e per mezzo di una
battuta specifica e mirata sul territorio, è stato trovato tale
pozzo a conferma di quanto supposto.
Il mio obiettivo è quello di focalizzare l’attenzione quindi sulla
metodologia applicata, per la quale, nell’attività S.U., a mio
parere, è parimenti importante l’attività pratica a quella a
tavolino.
Senza nulla togliere comunque alla grandezza di grandi studiosi come
l’Ashby, la Van Deman o il contemporaneo Mari, possiamo comunque con
una punta d’orgoglio affermare, che abbiamo chiarito e determinato
cronologia costruttiva e modifiche apportate ad un tratto
d’acquedotto, quello tra ponte Pischero e ponte Inverso, in cui era
stata fatta da essi poca chiarezza, e molto spesso con ipotesi non
propiamente calzanti.
Per chi volesse avere più informazioni a riguardo sono ovviamente a
completa disposizione. Saluti, Marco Placidi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *