Notizia di Alberto Umbertino Vice Responsabile Nazionale del Soccorso Speleologico
Nel pomeriggio tre speleosub cecoslovacchi si sono immersi nella risorgenza laghetto di Ponte Subbiolo meglio conosciuta come Elefante Bianco nel comune di Valstagna (Vicenza).
Due hanno raggiunto la profondità di circa 80 metri, ma usciti non hanno trovato il compagno che si era immerso solo sino ad una profondità di circa 40 metri.
Sul posto è presente il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, coordinato dal Delegato Veneto Mario Casella, mentre la Commissione Nazionale Speleo Subacquea sta mandando uomini da Piemonte, Lombardia, Toscana, Lazio e Emilia Romagna a supporto della squadra veneta che è già sul posto.
Al momento piove a dirotto, e questo complica alquanto il lavoro dei soccorritori, il livello del lago è salito di 30 cm nelle ultime due ore. Se continua così, le operazioni di ricerca potrebbero essere arrestate, in quanto l’aumentare della corrente dell’acqua potrebbe pregiudicare la sicurezza dei soccorritori.
Valstagna sabato 12 gennaio ore 20.30
Alberto Ubertino
NdR
Al telefono, Mauro Guiducci, coordinatore nazionale degli addetti stampa nazionali del CNSAS ci fa sapere che in questo momento si sono immersi i Vigili del Fuoco, ma se non troveranno lo speleosub intorno a -45 metri, usciranno e entreranno le squadre CNSAS.
Sempre al telefono ci informa che a -45 metri uno dei tre speleosub ha accusato un problema all’orecchio ed è tornato indietro, mentre gli altri due hanno proseguito l’immersione.
Laghetto di Ponte Subiolo – Elefante Bianco, foto proveniente dal sito del Gruppo Grotte Giara Modon