Relazione di Alexey Zhalov – Segretario Generale della BSU.
Traduzione in Inglese: Magdalena Stamenova
Versione in italiano di Annalisa Basili

Alcune foto e piccole clip dell’evento si possono trovare su:
http://www.club-caving.org

“BALKAN 2007”
L’idea per la Prima Assemblea di speleologi della penisola balcanica appare nell’autunno del 2006 ed appartiene al Vicepresidente della Federazione di Speleologia Bulgara (BFS) e Segretario Generale dell’Unione Speleologica dei Balcani – Alexey Zhalov.
La Federazione Speleologica Bulgara ha intrapreso questa organizzazione, incoraggiati dalla preparazione della Società Turistica “Rhododpeya” – Yagodina a degli speleo club “Silivryak” – Trigrad e “Studenetz” – Chepelare che hanno offerto il loro aiuto nella organizzazione e nello svolgimento dell’Assemblea. Il volere dell’amministrazione regionale del distretto di Smolyan e dei sindaci delle municipalità di Devin, Borino, Chepelare e Smolyan per una attiva partecipazione nell’evento, hanno dato agli organizzatori ugualmente una grande forza. Nel gennaio 2007 venne fatto il primo annuncio per l’Assemblea alle comunità speleologiche dei paesi balcanici. Allo stesso tempo, con separate lettere vennero invitati i Presidenti delle organizzazioni speleologiche nazionali della regione. Dopo ciò vennero inviate altre 4 lettere circolari agli speleo balcanici dove erano chiariti lo scopo, i compiti, il programma, le condizioni e requisiti per la partecipazione. Gli organizzatori e i membri dell’Unione Speleologica dei Balcani rimasero perplessi dalla penuria di risposte al nostro invito dei colleghi della Slovenia, Croazia, Bosnia-Erzegovina e Montenegro. Forse era indegno essere considerati come una parte dei Balcani? Rappresentative dall’Albania, Bulgaria, Macedonia, Romania, Serbia e Grecia si sono impegnati per partecipare all’Assemblea. Il Campo degli speleo è stato fatto nel villaggio di Teshel, nel distretto di Smolyan, dal 27 Giugno al 1° Luglio 2007. Il 27 Giugno a Teshel sono arrivati i rappresentanti ospiti stranieri, eccetto quelli della Serbia. Alla fine, il Campo in Teshel ha raccolto i seguenti rappresentanti:
Albania – Prof. Gezim Uruchi – Presidente delle Associazioni Speleologiche albanesi;
Bulgaria – Dr. Petar Beron – Presidente dell’Unione Speleologica dei Balcani e della Federazione Speleologica Bulgara così come anche 118 speleo da 18 speleoclubs bulgari;
Grecia – Nikos Mitsakis – Presidente della Federazione Speleologica Greca e Fanis Ellinas – Vicepresidente dell’Associazione Speleologica Greca e 20 altri speleo greci;
Macedonia – Josip Zmajzek – Presidente della Federazione Speleologica macedone e 7 altri speleo macedoni;
Romania – Prof. Tuberiu Tulucan – Presidente del Comitato per le spedizioni e ricerche della Federazione Speleologica rumena e 11 altri speleo rumeni;
Turchia – Ali Yamac – Segretario Generale dell’Unione degli speleologi turchi e 24 altri speleo turchi.
In totale – 187 speleo hanno partecipato al Primo Campo Speleo dei Balcani.
I successivi tre giorni sono stati dedicati a visitare la grotta turistica di Yagidinska, vicina al villaggio di Yagodina e il sink hole
Dyavolskoto Garlo vicino al villaggio di Trigrad. Il programma offriva anche l’entrata nella parte non turistica lunga 8.5 kilometri della Yagodina cave, Haramiiska dupka, Sanchova Dupka and Eminova dupka. Alcuni partecipanti hanno avuto l’opportunità di entrare con il canotto in una grotta, da dove defluiscono le acque della Dyavolskoto Garlo Cave. Una parte degli speleo bulgari hanno visitato altre grotte, che non erano incluse nel programma preliminare.
L’apertura ufficiale del campo ha avuto luogo la sera del 28 giugno. L’apertura è stata onorata dai rappresentanti dell’amministrazione di Smolyan e della municipalità di Chepelare e personalmente dal sindaco e vicesindaco della municipalità di Devin – Yulian Semchev ed Ivan Angelov. L’evento è stato aperto da Alexey Zhalov e l’ospite ufficiale ha accolto i partecipanti per conto delle istituzioni. Durante le ore serali del 28 e 29 sono state proposte presentazioni dall’estero e di grotte bulgare sui seguenti temi:
1. Una breve storia della speleologia turca e dell’unione speleologica turca;
2. Esplorazioni effettuate dallo SC Ëxtrem”- Sofia” della regione carsica Bosnek in Bulgaria;
3. “The Underwater Research in Greece” (ricerche subacque in Grecia) – Grecia;
4. SC “Helicit”- Sofia – Attività ed andamenti di sviluppo;
5. Ricerche dello Speleo club di Krayova, Romania;
6. 2 piccoli filmati del Club BUMAK, Istanbul – Turchia;
7. Il “Miracle Bridges” in Rhodopes, Bulgaria;
8. La grotta “Orlova Chuka” – Bulgaria;
9. Speleo ricerche e scoperte nella regione carsica di Trigrad, effettuate da MOERPA, Bulgaria;
10. Una storia di cooperazione fra speleologi bulgari ed albanesi – Albania;
11. 3 piccoli filmanti – ANUMAB, Ankara, Turchia;
12. Esplorazioni di speleologi macedoni – Macedonia;
13. Soccorso in grotta – Romania.
Molto apprezzati sono stati i fuochi serali al campo che hanno creato meravigliose atmosfere di amicizia, discussioni su idee per cooperazioni fra gli speleo balcanici. Questi fuochi di campo hanno creato un piacevole scenario per bere differenti bevande locali e cantare diverse canzoni dalle differenti parti dei Balcani. In accordo con il programma, il 29 giugno, molti partecipanti hanno visitato il Museo di Speleologia e del Carso di Rhodopian di Chepelare e l’Architectural Reserve Shiroka Laka. Durante il campo sono stati anche organizzati stand del negozio “Stenata” e di prodotti di artigianato tradizionale locale.
Eventi ufficiali.
L’ultimo giorno – 30 giugno, all’hotel ”Silivryak”, nel villaggio di Trigrad ha avuto luogo l’Assemblea Generale dell’Unione Speleologica dei Balcani con la partecipazione dei leaders dei membri delle organizzazioni speleologiche. Mr. Tiberio Tulucan dalla Romania ha partecipato come osservatore.
I membri dell’Assemblea hanno ascoltato ed accettato il Resoconto delle Attività dell’Unione di 5 anni periodo da quando è stato costituito così come il Resoconto Finanziario di questo periodo. L’agenda è continuata con l’elezione del nuovo esecutivo dell’Unione, a causa della scadenza del mandato del precedente i cui membri erano: Presidente – Petar Beron
(Bulgaria), Vicepresidente – K. Zoupis (Grecia), Segretario Generale – Alexey Zhalov (Bulgaria) e membri – Ivan Zhezhovski (Macedonia) e Jaka Jakovchich (Slovenia). Dopo le discussione con maggioranza piena sono stati eletti per il Nuovo Comitato Esecutivo dell’Unione Speleologica dei Balcani i seguenti: Petar Beron (Bulgaria) – Presidente; N. Mitsakis, Grecia – Vice- Presidente; Alexey Zhalov (Bulgaria) – Segretario Generale; Miss Meltem Pancrachi (Turchia) – Membro; Oliver Gitchevski (Macedonia) – Membro.
Dopo ciò, sono iniziate le discussioni sul progetto del Protocollo di Cooperazione fra le federazioni dei paesi balcanici. Nel corso delle discussioni, i rappresentanti delle due organizzazioni greche – la Federazione Speleologica Greca e l’ Associazione Greca di Speleologia, hanno discusso su quale organizzazione possa rappresentare tutti gli speleo greci. I colleghi della federazione greca hanno richiesto all’Assemblea di finire questa lite cambiando lo statuto dell’Unione. Dopo animate discussioni e voti è stato accettato il cambiamento dell’articolo 7 dello Statuto della BSU. Il nuovo articolo 7 recita: “paesi balcanici – membri della BSU sono rappresentati da un delegato. In caso ci sia più di una organizzazione speleologica nazionale (federazione od associazione) nel paese, il delegato nazionale è eletto tra queste accettando un accordo reciproco di mutualità“. In aggiunta, la materia della discussione si è risolta anche con l’Art. 10 del corrente statuto: “L’Assemblea Generale è composta da delegati (un membro per paese)”. La firma del Protocollo per la cooperazione ha sollevato nuove questioni fra i colleghi greci. Alla fine, con l’aiuto di altri delegati, le passioni sono state moderate ad il Protocollo è stato sottoscritto da ogni partecipante. La scelta di un’ospite per la nuova Assemblea degli speleo della Penisola Balcanica ha infiammato nuove emozioni. L’Ufficio del BSU ha ricevuto due separate offerte dalle due organizzazioni greche. La prima è stata fatta dalla Federazione Greca di Speleologia. L’Associazione Speleologica Greca si è offerta di co-organizzare, ma ciò è stato rifiutato dal primo offerente. La scelta del prossimo ospite era ad un punto morto. Finalmente i delegati si sono concordati nella decisione di dare tempo ai colleghi greci fino all’11 novembre 2007 di prendere un’accordo e di rendere nota la loro decisione. Se essi arriveranno ad un accordo, il Secondo “Balkan Cavers’ Camp” avrà luogo vicino la città di Siderkastro, nel nord della Grecia, altrimenti – l’ospitalità per il Campo sarà effettuata dall’Unione degli speleologi turchi. Con questa decisione si è conclusa l’Assemblea Generale della BSU. Va sottolineato, che uno dei principali obiettivi della BSU e dei suoi organi è “supportare le istituzioni di ogni paese membro della BSU in materie di carsismo, grotte e Speleologia”, ma non di risolvere direttamente problemi interni fra le strutture speleologiche di separati paesi membri. In questo contesto, vogliamo raccomandare ai colleghi greci di sedersi intorno ad un tavolo di negoziazione e di indirizzare i loro sforzi per unire sotto una bandiera il loro paese, perché è una vecchia ma ben conosciuta verità, che “l’unione fa la forza”. In questo caso non solamente i greci, ma la speleologia balcanica in generale protrebbe andare più lontano ed essere più forte ed efficace! La sera del 30 giugno il Primo Balkan Cavers’ Camp era ufficialmente chiuso. L’evento è stato visitato da Mr. Ivan Angelov – vice-sindaco di Devin. I partecipanti sono stati salutati dal presidente della BFS e BSU – Dr Petar Beron, che ha chiuso l’evento. Un gruppo folkloristico locale di Devin ha presentato un piccolo concerto e molti dei partecipanti del Campo hanno ballato.. .. La parte ufficiale è finita con un piccolo party con cocktail, dato dal sindaco della municipalità di Devin, e la parte informale è continuata intorno ai fuochi del campo fino alle tarde ore della notte. Il primo giorno di luglio ha segnato la fine di questo apprezzato evento e messo l’inizio della partenza dei partecipanti. Noi speriamo che il meeting abbia adempiuto il suo principale obiettivo – creare condizioni per una familiarizzazione reciproca dei partecipanti e che stabilisca una profonda amicizia fra speleo dei paesi balcanici.
La buona organizzazione e lo svolgimento del Campo è il risultato di diversi mesi di sforzi dell’intera comunità speleo bulgara. I più attivi e sposati (all’attività n.d.t.) sono stati A. Zhalov, G. Raichev, K. Hadjiiski, S. Genchev, M. Stamenova, K. Bonev, Z. Petrov, Tr. Daaliev, G. Staichev, G. Vlaikov, A. Baldjiev e molti altri speleo. Un grazie speciale dobbiamo ai sindaci delle municipalità di Devin, Borino, Chepelare e Smolyan per il loro comprensivo aiuto. Per ultimo ma non ultimo noi siamo molto grati agli sponsor – il negozio per alpinismo ed equipaggiamento speleo “Stenata”, l’acqua minerale “Devin”, Kirov AD, “Orion-ski”, che hanno contribuito a realizzare l’evento”

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