Sono al mare in vacanza, una settimana senza pc, senza internet, senza scintilena. Mi telefona Annalisa… “Zenas il greco è morto”. Porca puttana! La speleologia mondiale perde un grande, io perdo un amico che conoscevo da almeno un anno. Abbiamo lavorato alla grande, caro vecchio Zenas. Per chi non sa chi è… ve lo ricordate quando c’era l’splorazione della Krubera e si stava procedendo al nuovo record mondiale? Sulla scintilena gli italiani potevano leggere la cronaca delle esplorazioni quasi in tempo reale, perchè Johannis riceveva le e-mail da un russo, le traduceva in inglese e via via tutto il mondo pendeva dalle sue labbra. Non so’ se qualcuno riuscirà a continuare quello che lui ha iniziato: il “world caving news” era una sua grande invenzione. Da speleologogo non lo conosco, non so’ quanto era speleo, ma sicuramente come me e molto più di me dedicava moltissimo del suo tempo per portare la speleologia fuori dalle grotte. Grazie Johannis per quello che hai fatto. Che la terra ti sia lieve.
Andrea Scatolini