La dolina a Kiruna sta diventando sempre piu’ grande
(testo di Magdalena Martinsson, Stig-Arne Nordstrom – traduzione di Renato Dalle Mule)

La scorsa estate la dolina era profonda 380 m e larga la meta’ di un campo di calcio.

(23 gennaio 2007) Il grande pozzo sovrastante la miniera LKAB che si e’ improvvisamente aperto la scorsa estate nel centro di Kiruna continua a crescere.

Quando la dolina si apri’ era larga quanto mezzo campo di calcio e profonda centinaia di metri. La dolina e’ situata a lato della vecchia strada (chiusa a meta’ Maggio) che porta alla miniera dal centro della citta’, e presso la sede della compagnia LKAB.

Ora il pozzo e’ almeno triplicato, ma le esatte dimensioni sono impossibili da calcolare fino a che la neve non si sciogliera’.

Gli esperti di geomeccanica della compagnia mineraria LKAB fotografano il pozzo giornalmente, per imparare per il futuro come si espandono le doline.

“Niente d’improvviso e’ successo” dice Christina Dahnér, Ingegnere Geomeccanico alla LKAB.

Una delle ragioni dell’espansione del buco e’ la continua attivita’ mineraria in profondita’, sottostante la dolina.

Tutto il centro di Kiruna e’ reso pericolante dall’attivita’ mineraria e vi sono fessurazioni nel terreno in numerose aree.

Questa e’ il motivo per cui le citta’ di Kiruna e Malmberget, per un totale di circa 23.000 abitanti, dovranno essere spostate entro 10 anni, insieme alla ferrovia ed al tratto locale della strada europea E10. Il ferro estratto a Kiruna viene trasportato infatti per ferrovia al porto norvegese di Narvik ed a quello svedese di Lulea.

Trattative sono in corso tra la citta’, il governo svedese e la compagnia LKAB su chi dovra’ sostenere i costi del trasferimento della citta’, anche se il neo Primo Ministro svedese Fredrik Reinfeldt ha dichiarato, durante una visita alla citta’, che il costo del trasloco dovrebbe essere a carico della compagnia.

Notizia tradotta da Tubo Longo
Link alla notizia originale: http://www.sr.se/cgi-bin/euroarctic/amnessida.asp?programID=2460&Nyheter=0&grupp=2581&artikel=1160081

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *