Nel 2010 era stato scoperto un “buco” non ben identificato, sulla Luna, ma al momento della scoperta non si capiva bene se si trattasse di una grotta o di un cratere molto profondo:
https://www.scintilena.com/buco-sulla-luna-potrebbe-essere-la-grotta-piu-antica-mai-conosciuta-oppure-un-grosso-cratere-da-impatto/10/27/
Dopo quella scoperta, la Nasa aveva ipotizzato l’esistenza sulla Luna di lunghi canali nel sottosuolo.
Oggi la notizia dell’esistenza di una grotta è confermata da nuove immagini, secondo le quali l’ingresso è largo circa 65 metri e profondo 80 metri. La grotta si apre sulla volta di un “tubo di lava”, cioè di una grotta vulcanica, malto più larga di quello che il buco farebbe intendere, dell’ordine di qualche centinaio di metri di larghezza.
L’esistenza del tubo di lava è chiara perchè sarebbero visibili delle depressioni in superficie. Non si sa ovviamente se la formazione dell’apertura sia dovuta ad un crollo, ad un evento sismico o ad un meteorite che è caduto sopra la fragile volta, sfondandola.
L’articolo pubblicato su New Scientist ipotizza l’utilizzo di grotte come le prime basi per l’inizio della colonzzazione di altri pianeti.
Una cosa è certa: siccome l’attività vulcanica sulla Luna si è fermata 2,5 miliardi di anni fa, siamo sicuri che questa è la grotta più antica mai scoperta, perchè è praticamente impossibile che sulla Terra ci siano grotte così antiche che possano essere “sopravvissute” allìerosione e ai movimenti tettonici, oltre che al riempimento con concrezioni.
Vai all’articolo su New Scientist

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