L’aereo precipitato l’altra notte sui monti di Scheggia e Pascelupo è stato ritrovato dai volontari del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico come testimonia la foto, e non, come scritto in tutti gli organi di stampa, compresa l’ANSA, dalle squadre SAF dei Vigili del Fuoco.

Ecco il Comunicato Stampa Ufficiale del CNSAS:

Precipita aereo

Scheggia (Perugia), 28 gennaio 2011 – Tragedia sull’Appennino al confine tra Marche e Umbria. Allertati il Soccorso Alpino Speleologico di Umbria e Marche

Auro Malinconici, con il Cessna 172, era decollato, ieri pomeriggio, dall’aereoporto di Falconara, alle ore 14:47, con destinazione Foligno. Poco dopo il decollo, però, si erano persi i contatti, non prima, però, che la Tower di Ancona, capti dei segnali di soccorso provenire dalle parti di Scheggia, Pascelupo. La segnalazione di allarme crash parte dalla base aerea di Poggio Renatico (Ferrara), ieri intorno alle 19 circa, che, di routine, provvede ad allertare tutte le squadre di soccorso previste in tali casi: Squadre Soccorso Alpino e Speleologico delle Marche e dell’Umbria, specializzati in ricerche su luoghi impervi, squadra dei Vigili del Fuoco, Corpo della Forestale, Carabinieri di Scheggia, Corpo della Protezione Civile e Polizia MunicipaLe.

Il Soccorso Alpino, che si avvale di personale volontario addestrato, può avvalersi delle capacità di 50 tecnici e, come in casi del genere, dirige le operazioni relativamente alla ricerca in probabili aree in cui l’aereo possa essere precipitato, ma, in questi casi, occorre estrema prudenza in quanto il terreno su cui si pensa possa trovarsi il velivolo, è costituito da una fitta macchia e la neve, in alcuni tratti, raggiunge il mezzo metro. La prima squadra di ricerca parte quasi immediatamente nelle prime ore della serata di ieri, seguita a ruota da altre 7 che si completano e si susseguono nella notte, senza però dare risultati. Alle prime luci dell’alba, l’elicottero del soccorso aeronautico, localizza i rottami dell’aereo sul Monte Foria, nel territorio del Comune di Scheggia. La zona, individuata in modo molto preciso dalle squadre dei soccorritori, viene raggiunta con una certa difficoltà, sia per la presenza di una coltre di neve che per il dislivello del terreno. Il corpo senza vita del pilota, Auro Malinconici di 59 anni di Bastia Umbra, è stato rinvenuto all’interno del velivolo. E’ stato, poi, trasferito, con un elicottero del Corpo forestale dello Stato, nell’obitorio dell’ospedale di Branca.

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