L’allarme arriva da Gianfranco Caoduro, da 30 anni speleologo del Gasv (Gruppo attività speleologica veronese), e da Daniele Zanini, entrambi insegnanti di scienze naturali e membri della Wba, World biodiversity association.
Il ghiaccio si sta sciogliendo ad un ritmo pazzesco; all’interno di alcune grotte del Monte baldo, tra cui il Bus del Taccole e il Pozzo delle Buse, due grotte che si aprono a 1800 metri di altezza vivono specie che si sono specializzate nell’habitat delle grotte alpine, il cui elemento fondamentale è il freddo. Fossili viventi giunti fino a noi dall’ultima glaciazione, sopravvissuti nell’unico ambiente ancora freddo. Il ghiaccio che ricopre il fondo di queste grotte si sta velocemente riducendo, il pavimento di giaccio si è abbasato di 30 metri in 50 anni. C’e’ ancora qualcuno che non crede al riscaldamento globale!
Su Garda Notizie il resto della news

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *