Un articolo de “La Gazzetta del Mezzogiorno” avvisa che una volta terminati i rilievi per la riproduzione 3d della grotta di Lamalunga, il sito verrà chiuso per sempre, per evitare contaminazioni esterne.
Quello che l’articolo non dice è che per un certo periodo il reperto è stato illuminato 24 ore su 24 per farlo vedere con una webcam; la scelta scellerata di illuminarlo ha favorito la crescita di muschio e muffe che hanno gravemente danneggiato il fossile. Adesso da un pò la luce è stata spenta, e non si sa più niente delle sue condizioni.
Intanto le esplorazioni della grotta continuano e, a detta dell’articolo, è stata scoperta una zona concrezionata con cristalli.
Tutta la news è ancora disponibile su La Gazzetta del Mezzogiorno

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *