Fulvio Salvi di Napoli Underground ci mette a disposizione un ottimo lavoro, che prima di tutto è gratis!
Ecco come esordisce:
La città di Napoli, fondata tra due complessi vulcanici, il Vesuvio ed i Campi Flegrei,
poggia le sue fondamenta su terreni piroclastici più o meno diagenizzati. Questi suoli per
la loro natura geologica non si prestano ad ospitare fenomeni di carsismo, tuttavia il
sottosuolo napoletano è interessato da una notevole quantità di cavità : sotto la città , che
occupa una superficie di Kmq 58.96, sono stati rilevati a tutt’oggi circa mq 900’000 di vuoti
sotterranei,e fatta eccezione per due cavità naturali, formatesi in un banco di lava
rachitica, individuate durante lo scavo della galleria ferroviaria della Circumflegrea in
prossimità della stazione di Montesanto, tutti i vuoti censiti nel sottosuolo cittadino sono da
ascriversi all’opera dell’uomo.
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