Ritrovamenti Ossei e Fossili Rivelano un’antica Presenza Umana
Gli speleologi trapanesi hanno scoperto una grotta carsica sul versante tirrenico di Monte Erice, contenente resti ossei e fossili che indicano la presenza di Homo Sapiens circa 100.000 anni fa. La scoperta include un dente di Equus hydruntinus, un progenitore degli attuali cavalli.
La scoperta
Un’importante scoperta archeologica è stata fatta sul versante tirrenico di Monte Erice, a 156 metri sul livello del mare.
Lo Speleo Team Trapani ha studiato una grotta carsica, trovando un deposito di sabbie trasportate dal vento, noto come sintema Polisano, risalente a circa 150.000 anni fa.
Il Deposito e i Ritrovamenti
All’interno del deposito, sono stati rinvenuti resti ossei di mammiferi di media dimensione, molluschi polmonati e un bivalve marino (pecten).
Quest’ultimo, incompatibile con il contenuto fossile del deposito, è stato attribuito a un pasto di Homo Sapiens, che utilizzava la grotta come rifugio e luogo di nutrimento.
Scoperte all’Interno della Grotta
Approfondendo lo studio nelle porzioni più interne della cavità, i ricercatori hanno trovato ulteriori resti ossei di mammiferi, tra cui mandibole, denti, vertebre e falangi, oltre a molluschi.
Tra i ritrovamenti più significativi, spicca un dente di Equus hydruntinus, grande quasi quanto il palmo di una mano.
Questo equide, progenitore degli attuali cavalli, è comparso in Italia nel Pleistocene medio ed è estinto agli inizi dell’Olocene, tra i 100.000 e gli 80.000 anni fa.
Conclusioni
L’insieme di questi elementi, con il deposito del sintema Polisano datato 150.000 anni e i resti di pasto all’interno della grotta, suggeriscono che la grotta sia stata utilizzata nel Paleolitico medio, circa 100.000 anni fa.
Questa scoperta offre nuove prospettive sulla presenza e le abitudini degli Homo Sapiens in Italia durante questo periodo.
Questa scoperta rappresenta un passo significativo nella comprensione della preistoria umana in Italia, fornendo preziose informazioni sulle abitudini e l’ambiente dei nostri antenati.
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