Esperti e istituzioni discutono su inventario, tutela e valorizzazione delle cavità naturali e artificiali
Sabato 5 ottobre scorso, Varallo (VC) ha ospitato una tavola rotonda sul patrimonio archeo-minerario del Piemonte.
L’evento, patrocinato da diverse istituzioni, ha visto la partecipazione dell’AGSP e ha offerto un’importante occasione di confronto su come rendere pubbliche le informazioni e organizzare le banche dati per future collaborazioni.
Sabato 5 ottobre, la città di Varallo (VC) è stata teatro di un’importante tavola rotonda intitolata “Il patrimonio archeo-minerario: Inventario, tutela, e valorizzazione del Piemonte“.
L’incontro ha visto la partecipazione di numerosi esperti e rappresentanti di istituzioni locali e nazionali, con l’obiettivo di discutere e confrontarsi su temi cruciali per la gestione e la valorizzazione del patrimonio archeo-minerario della regione.
Partecipazione dell’AGSP
L’AGSP (Associazione Gruppi Speleologici Piemontesi) ha avuto un ruolo di rilievo durante l’evento, presentando un approfondimento dedicato al sito Internet del catasto delle cavità naturali e artificiali del Piemonte.
Questo strumento si propone di raccogliere e rendere accessibili le informazioni relative alle cavità presenti sul territorio, facilitando così la loro tutela e valorizzazione.
Temi di Discussione
Durante la tavola rotonda, i partecipanti hanno affrontato diversi temi di grande rilevanza:
- Rendere pubbliche le informazioni: Uno dei punti centrali della discussione è stato come rendere accessibili al pubblico le informazioni raccolte nel catasto, garantendo al contempo la protezione dei siti sensibili.
- Organizzazione delle banche dati: È stato sottolineato l’importanza di organizzare in modo efficiente le banche dati, per facilitare la collaborazione tra i vari soggetti coinvolti nella gestione del patrimonio archeo-minerario.
- Collaborazioni future: L’incontro ha rappresentato un momento di scambio di idee e proposte per future collaborazioni tra le diverse istituzioni e associazioni presenti.
Patrocinio e Collaborazioni
L’evento è stato patrocinato da numerose istituzioni, tra cui la Regione Piemonte, la Soprintendenza, l’Università di Torino, l’ANIM, il C.A.I., l’AGSP, l’AIPSAM, l’Università di Pavia e l’Associazione Italiana di Metallurgia. Questo ampio patrocinio testimonia l’importanza del tema trattato e l’interesse condiviso per la tutela e la valorizzazione del patrimonio archeo-minerario del Piemonte.
Conclusioni
La tavola rotonda di Varallo ha rappresentato un’importante occasione di confronto e discussione su temi cruciali per la gestione del patrimonio archeo-minerario del Piemonte.
La partecipazione di esperti e istituzioni ha permesso di delineare nuove prospettive e strategie per il futuro, ponendo le basi per una collaborazione sempre più stretta e proficua tra tutti i soggetti coinvolti.