Un viaggio attraverso le antiche reti idriche della città con nuove scoperte sull’acquedotto Teresiano

Il convegno “Le acque nascoste di Trieste“, organizzato dalla Società Adriatica di Speleologia in collaborazione con il Comune di Trieste, si terrà sabato 19 ottobre 2024 presso la Sala Luttazzi del Magazzino 26, Porto Vecchio di Trieste. Durante l’evento verranno presentati i risultati delle recenti esplorazioni nell’acquedotto Teresiano, rivelando nuovi dettagli sulle antiche reti idriche della città.

Le acque nascoste di Trieste

La Società Adriatica di Speleologia, in collaborazione con il Comune di Trieste, presenta il convegno “Le acque nascoste di Trieste“, un evento dedicato alla scoperta delle antiche reti idriche sotterranee della città.

L’incontro si terrà sabato 19 ottobre 2024, dalle ore 9:30 alle 13:00, presso la Sala Luttazzi del Magazzino 26, Porto Vecchio di Trieste. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

Durante il convegno verranno resi noti i risultati delle recenti esplorazioni all’interno dell’acquedotto Teresiano, un’opera idraulica storica che scorre sotto la città.

Questo acquedotto, salvato dall’oblio e dall’incuria dai volontari della Società Adriatica di Speleologia, custodisce storie e segreti che verranno svelati nel corso dell’evento.

L’incontro sarà aperto dallo storico e speleologo Paolo Guglia, che offrirà una panoramica sui luoghi ipogei cittadini legati all’acqua.

Seguirà l’intervento di Adelio Paladini, che illustrerà l’importanza dell’archivio tecnico disegni del Comune di Trieste nelle ricerche sugli antichi manufatti idraulici, con un focus sui fontanoni di via della Zonta e Nuova Dogana.

Nicola Bressi, zoologo del Civico museo di storia naturale di Trieste, parlerà del rapporto tra il sottosuolo e gli animali che lo popolano.

Successivamente, il presidente della Società Adriatica di Speleologia, Marco Restaino, discuterà dell’evoluzione degli acquedotti dall’antichità ad oggi e del rapporto della città con l’acqua.

Leda Cipriani concluderà il convegno delineando le caratteristiche dell’acquedotto Teresiano e presentando le scoperte recenti relative all’ultimo tratto della galleria ancora in fase di esplorazione e recupero.

In chiusura, verrà proiettato un breve video inedito a cura di Raffaele Bruschi, documentando le nuove scoperte all’interno dell’acquedotto.

I lavori di recupero dell’acquedotto Teresiano sono iniziati nel 2018 grazie all’impegno dei volontari della Società Adriatica di Speleologia.

Dopo centinaia di esplorazioni e scavi, nel 2022 è stato possibile ripercorrere gran parte delle gallerie, liberate da acqua e detriti.

Nel 2023, i lavori sono proseguiti con la messa in sicurezza di un tratto di galleria, permettendo l’accesso alla galleria Tschebull, percorribile per circa 400 metri. Recentemente, ulteriori lavori hanno reso agibile un nuovo passaggio, rivelando nuove scoperte.

L’evento è inserito nella rassegna “Una luce sempre accesa” della Sala Luttazzi, in collaborazione con il Comune di Trieste, Assessorato alle politiche della cultura e del turismo. Modera il convegno la giornalista e speleologa Alessandra Ressa.

Fonte: Comunicato Stampa