Dal 17 ottobre al 3 novembre, visite guidate nei canali sotterranei

A partire dal 17 ottobre fino al 3 novembre, Bologna offrirà ai suoi cittadini e ai visitatori l’opportunità di esplorare i sotterranei del Canale Reno, una parte della città spesso ignorata.

Per secoli, i canali hanno alimentato la vita e l’economia bolognese, ma a partire dagli inizi del ‘900 sono stati interrati.

Oggi, sebbene appaiano “spariti” e inghiottiti dalle viscere urbane, continuano a scorrere silenziosamente, svolgendo importanti funzioni per il territorio.

Come di consueto, il Consorzio Canali di Bologna interromperà l’alimentazione dei canali per circa due settimane a ottobre, per avviare i necessari lavori di manutenzione e monitorare lo stato di salute delle infrastrutture cittadine.

Durante questa “secca”, sarà possibile partecipare a visite guidate esclusive all’interno del Canale Reno, scoprendo tratti sia scoperti sia sotterranei dell’antica via d’acqua cittadina.

I partecipanti potranno riscoprire ponti, chiaviche e manufatti visibili solo in questo periodo.

Il primo itinerario, “I Sotterranei del Canale Reno”, inizierà dall’antico Guazzatoio di Via Augusto Righi e proseguirà lungo il tratto sottostante di via Indipendenza, fino al lavatoio situato sotto Palazzo Gnudi.

Si raggiungerà poi l’alveo del Canale Moline, passando sotto il ponte di via Piella e la celebre finestrella.

Durante il tour, si potranno ammirare la misteriosa curva degli annegati e le tracce dei mulini da grano, un tempo concentrati tra via Capo di Lucca e via Alessandrini.

Il percorso si concluderà in un tratto del Canale Moline normalmente non visibile, circondati dai colorati edifici di una Bologna pittoresca e insolita.

Il secondo itinerario, “Porto Experience”, dopo l’anteprima dello scorso anno, si concretizza sempre di più.

Questo tour alla scoperta dell’antico Porto di Bologna e dei suoi sotterranei parte dal canale Cavaticcio.

Realizzato in collaborazione con Succede Solo a Bologna, permette di immergersi nella storia nascosta della città.

I visitatori avranno l’opportunità di esplorare ciò che resta di questo glorioso porto, demolito quasi completamente nel 1934.

Dopo aver visitato l’area a cielo aperto, dove è ancora visibile la Salara, l’antico magazzino del sale e dei grani, si potrà entrare nel Canale Cavaticcio sotterraneo, dove riaffioreranno gli antichi attracchi per le imbarcazioni e il Ponte del Ranuzzino.

Quest’anno, sul profilo Instagram di Canali di Bologna, verrà proposto anche un contest fotografico, invitando i partecipanti a scattare foto durante le visite e a condividerle.

L’obiettivo è quello di aumentare la consapevolezza dell’esistenza dei sotterranei, che da quest’anno verranno maggiormente valorizzati con il lancio di un nuovo logo dedicato.

Anche quest’anno, i proventi delle visite guidate saranno destinati a sostenere progetti speciali per la valorizzazione del reticolo dei canali di Bologna.

Grazie ai fondi raccolti lo scorso anno, è stato possibile finanziare l’illuminazione del camminamento della Chiusa di Casalecchio, la cui inaugurazione è prevista per novembre.

Periodo: Dal 17 ottobre al 3 novembre 2024

Per prenotazioni: https://www.bolognadavivere.com/2024/10/i-sotterranei-di-bologna-riaprono-ad-ottobre/

Costo d’ingresso:

  • €15 per adulti
  • €10 per ragazzi dai 12 ai 17 anni
  • Gratuito per bambini dai 9 agli 11 anni
  • L’accesso è consentito a partire dai 9 anni

Bologna e i suoi canali: un patrimonio nascosto

Un viaggio tra storia e ingegneria idraulica

Bologna, città famosa per le sue torri e portici, nasconde un tesoro sotterraneo: i suoi canali. Questi corsi d’acqua, che un tempo alimentavano la vita economica e sociale della città, sono oggi in gran parte nascosti alla vista, ma continuano a svolgere un ruolo fondamentale.

I canali di Bologna furono costruiti a partire dal XII secolo per portare acqua alle abitazioni e alle attività produttive. Tra i più importanti vi sono il Canale di Reno e il Canale di Savena, che attraversano la città in un intricato reticolo sotterraneo. Questi canali, oltre a fornire acqua, erano utilizzati per il trasporto di merci e per alimentare i mulini, contribuendo così allo sviluppo economico della città.

Nel corso dei secoli, con l’espansione urbana e l’avvento di nuove tecnologie, molti di questi canali furono coperti o deviati. Tuttavia, il loro tracciato originale è ancora visibile in alcuni punti della città, come la celebre finestrella di via Piella, da cui si può ammirare uno scorcio del Canale delle Moline.

Oggi, grazie all’impegno di associazioni locali e del Consorzio Canali di Bologna, è possibile riscoprire questo patrimonio nascosto attraverso visite guidate. Questi tour permettono di esplorare i tratti sotterranei dei canali, offrendo un’esperienza unica e affascinante. Durante le visite, i partecipanti possono ammirare antichi ponti, chiaviche e manufatti storici, scoprendo come questi elementi abbiano influenzato la vita quotidiana e l’urbanistica di Bologna.

Inoltre, il Consorzio Canali di Bologna organizza periodicamente eventi e iniziative per sensibilizzare il pubblico sull’importanza di preservare e valorizzare questi canali. Tra le attività proposte vi sono mostre, conferenze e laboratori didattici, che coinvolgono sia adulti che bambini.

La riscoperta dei canali di Bologna rappresenta un’opportunità per conoscere meglio la storia della città e per apprezzare le soluzioni ingegneristiche adottate nei secoli passati. Questo patrimonio, sebbene nascosto, continua a raccontare storie di ingegno e adattamento, offrendo uno sguardo unico sul passato e sul presente di Bologna.


(1) La biblioteca sotterranea: il tesoro nascosto della speleologia …. https://www.scintilena.com/la-biblioteca-sotterranea-il-tesoro-nascosto-della-speleologia-italiana/11/28/.
(2) I Qanat, il sistema idraulico millenario dell’Iran – Scintilena. https://www.scintilena.com/i-qanat-il-sistema-idraulico-millenario-delliran/12/08/.
(3) Bologna al via i festeggiamenti per i 90 anni degli … – Scintilena. https://www.scintilena.com/bologna-al-via-i-festeggiamenti-per-i-90-anni-degli-speleologi-gsb-usb-apertura-straordinaria-museo-e-sede-concerti-live/06/29/.