Foto da https://speleologibassanesi.jimdofree.com/

CI HA LASCIATO MICHELE TOMMASI, ISTRUTTORE NAZIONALE DI SPELEOLOGIA DEL CAI E TECNICO DEL CNSAS

Ieri sui social si è diffusa la notizia che Michele Tommasi non c’era più, sopraffatto da un male contro cui, con forza e determinazione, combatteva da tempo. Lo avevo conosciuto nel 2022, ad un Corso di tecnica all’Ostello del Volo, a Sigillo: mi aveva colpito per simpatia, leggerezza e grande forza d’animo: impagabile!

Una bellissima frase di Monica Gambi è il più radioso saluto: “Ciao Michele. Ridevamo sempre insieme ricordando le risate che facevi mentre dormivi in sacco a pelo ad Alpin Cave. Ricordi unici. Che oggi sembrano sciogliersi tra le mani nel giorno di questa assurda notizia…non ti dimenticherò mai. Veglia sul nostro cammino??”

Su Linkedin un’autonoma presentazione: Revisore dei Conti della Sezione CAI di Bassano del Grappa, fondatore del Gruppo Speleologico GEO CAI Bassano, socio del Gruppo Speleologico Settecomuni, aderente a Speleologi Bassanesi “I Diavoli”, Istruttore Nazionale di Speleologia del Club Alpino Italiano, membro del Gruppo di lavoro sui materiali speleo-alpinistici della Scuola Nazionale di Speleologia del CAI., socio ordinario del Corpo Nazionale Soccorso Alpino Speleologico.

Una vita dedicata alla speleologia, insomma: in grotta dal 1980, è stato uno dei soci fondatori dello SpeleoClub Bassano, nel 1985, a seguito di un incontro fortuito, con altri amici, al Bus de Refoss in Valle San Liberale.

Le prime esperienze verticali al Ramo dei Salti al Buso della Rana, con il Prusik, e poi ancora al Buso della Torta sopra Solagna ed alla Grotta dei Cocchi a Cornedo… nacque così il gruppo speleo, riconosciuto dalla Società Speleologica Italiana l’anno successivo, con la presentazione del Gruppo Grotte Giara Modon di Valstagna e del Gruppo Speleologico 7 Comuni di Asiago.

Istruttore di Speleologia SNS CAI dall’88: da allora, ha diretto diversi corsi nazionali e di I Livello, ed ha partecipato come Istruttore a molti altri. Nello scorso agosto, è stato Direttore, presso l’Ostello del volo Villa Scirca a Sigillo, del 38° Esame di Accertamento per Istruttore Nazionale di Speleologia, organizzato dal Gruppo Speleologico CAI Valtiberino Sezione CAI Sansepolcro – SNS CAI.

Michele con un grande maestro della speleologia, Pierluigi Salustri ( https://speleologibassanesi.jimdofree.com/ ) – Corno Monte Catria – 2022 – foto Nico Bocchio

Già Vice Presidente dell’OTTO Speleologia del CAI Veneto, ha vissuto tante imprese, anche in Grigna, dove ha avventurosamente esplorato una cavità sulla parete sud, sulla strada del Rifugio Bietti.

Nel 2021, ha organizzato una spedizione speleo alpinistica sulla Tofana di Rozes, con altri grandi nomi della speleologia: al Raduno di Cagli, nel 2022, abbiamo ammirato il filmato sull’esplorazione in alta quota del “Buco tra le nuvole” (https://www.youtube.com/watch?app=desktop&v=ALNKYisOvXg ).

Una vita dedicata alla speleologia, ma anche all’ambiente. Sia per lavoro (lavorava in un’azienda italiana leader nel mercato nazionale di tutti i servizi volti alla tutela dell’ambiente in relazione alle raffinerie e alle attività industriali petrolchimiche), sia per indole.

Tra tante tracce lasciate, colpisce un messaggio di protesta contro il degrado degli ambienti carsici, sulla lista SpeleoIT, nel 2000: “Altro che homo sapiens! Una settimana or sono mi sono recato, con un folto gruppo di amici del mio gruppo, alla Grotta di Ternovizza (per accedere alla zona profonda della grotta occorre scendere un P35), sul Carso triestino. Trattasi indubbiamente di una delle grotte più storiche, affascinanti e ricche di fenomeni concrezionali di tutto il Carso triestino … Scritte nero fumo e mucchi di carburo ovunque, su concrezioni, colate, vaschette di corrosione. È davvero vergognoso! Speleologi di varie epoche hanno rovinato per sempre la grotta togliendo alle future generazioni di speleologi il diritto di godere di questo straordinario fenomeno della natura. …Sono speleologi, cari amici, quegli incoscienti imbrattatori. Purtroppo sono speleologi! Credo che nel corso di Bora 2000 occorra dare spazio ad un ampio dibattito sul tema della deturpazione volontaria e intenzionale delle grotte.”: porre questioni simili, all’inizio del nostro secolo, è un indubbio segno di una matura coscienza ambientale.

71° Corso di Tecnica a Sigillo – 2022 – Michele al centro della fila più in alto – https://www.speleotoscana.it/2022/09/06/71-corso-nazionale-di-tecnica-sns/

Mancherà tanto, a chi lo ha conosciuto approfonditamente ed anche a chi lo ha visto poche volte: in tutti i casi, si faceva voler bene.

Grazie, Michele. per aver condiviso splendidi momenti, per aver suscitato grandi emozioni, per aver scritto pagine importanti della speleologia, per aver fatto ridere e sorridere con barzellette, battute ed imitazioni a regola d’arte.

E per essere lì, fermo e incastrato nel cuore di chi ti ha conosciuto.

Continueremo a pensarti con moltissimo affetto

Marina Abisso

SpeleoClub Ribaldone

Il Buco tra le Nuvole – spedizione speleoalpinistica – YouTube https://www.youtube.com/watch?app=desktop&v=ALNKYisOvXg – Facebook https://www.facebook.com/reel/471421541599326

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