Ceglie Messapica si prepara ad accogliere visitatori e scolaresche nelle storiche grotte
Dopo l’inaugurazione del Museo del Sottosuolo a Latiano, intitolato al prof. Pietro Parenzan, l’Amministrazione Comunale di Ceglie Messapica ha completato i lavori per la riapertura delle Grotte di Montevicoli.
Questo evento segna un passo importante per il comprensorio dell’Alto Salento, che mira a diventare un polo attrattivo per il turismo didattico speleologico.
Il Centro Speleologico dell’Alto Salento, con la Direzione Messapica di Ceglie coordinata da Antonio Conserva, ha offerto il proprio supporto e contributo per la realizzazione di questo progetto. Ieri mattina, nella Sala Istituzionale del Comune di Ceglie Messapica, si è tenuta una conferenza stampa per presentare il programma di promozione del territorio, organizzata dall’Amministrazione Comunale e dalla cooperativa Thalassia.
Durante la conferenza, si è discusso della Grotta Montevicoli, dei percorsi escursionistici e delle iniziative volte a tutelare e valorizzare il territorio.
Il progetto mira a far conoscere il sottosuolo, gli speleotemi e le evoluzioni geologiche, coinvolgendo attivamente le scolaresche.
Silvio Laddomada, Presidente del Centro Speleologico Alto Salento, ha sottolineato l’importanza di recuperare alcune grotte che racchiudono testimonianze storiche e reperti archeologici, in collaborazione con la Soprintendenza per studi approfonditi.
Laddomada ha inoltre menzionato la richiesta al Museo di Lecce per l’orma di dinosauro trovata a Ceglie e ha illustrato i progetti futuri del Centro Speleo Alto Salento.
Ha concluso il suo intervento evidenziando l’importanza di fare rete con altre realtà locali, come la cooperativa Thalassia e il GAL, per promuovere una visione condivisa di sviluppo del territorio.
La riapertura delle Grotte di Montevicoli è fissata per venerdì 6 settembre, e si prevede una significativa affluenza di visitatori e scolaresche, attratti dalla possibilità di esplorare un patrimonio naturale e storico di grande valore.