Il Gruppo Speleologico Neretino presenta una serata dedicata alla storia e all’ingegneria mineraria

Mercoledì 21 agosto 2024, il cortile del Castello Acquaviva di Nardò ospiterà un evento di grande interesse per gli appassionati di speleologia e storia locale.

Il Gruppo Speleologico Neretino, in collaborazione con la Federazione Speleologica Pugliese e l’associazione EcleTtico, presenterà una serata dedicata agli ipogei artificiali, con inizio alle ore 21:00.

L’evento sarà introdotto dai saluti delle autorità locali e presentato da Ferruccio Pascali.

Durante la serata, Francesca Lagna e Francesco Orlando, membri del Gruppo Speleologico Neretino, illustreranno la storia e le caratteristiche di questi monumenti sotterranei, vere e proprie opere di ingegneria mineraria.

Tra i temi trattati, particolare attenzione sarà dedicata alle “Trozzè”, pozzi profondi fino a 50 metri scavati a mano nella roccia per l’approvvigionamento idrico da acque sotterranee.

Questi pozzi rappresentano un esempio significativo delle tecniche utilizzate in passato per garantire l’accesso all’acqua in aree prive di fonti superficiali.

Un altro argomento di rilievo sarà quello dei “Trappeti Ipogei”, antiche grotte scavate nel sasso con il piccone, come descritto dal medico del XVIII secolo G. Presta.

Questi trappeti erano utilizzati per la produzione di olio e rappresentano un’importante testimonianza delle attività economiche e produttive del passato.

Infine, verranno presentate le “Cave Ipogee”, una rete di gallerie sotterranee che si estendono fino a 30 metri di profondità.

Queste cave, con la loro struttura a scacchiera, offrono uno spaccato affascinante delle tecniche di estrazione e lavorazione della pietra utilizzate nei secoli scorsi.

L’evento rappresenta un’opportunità per conoscere da vicino il patrimonio sotterraneo di Nardò e per apprezzare il lavoro di ricerca e divulgazione svolto dal Gruppo Speleologico Neretino.

La serata si preannuncia ricca di spunti interessanti per tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza delle tecniche di ingegneria mineraria e delle tradizioni locali.

Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito web della Federazione Speleologica Pugliese all’indirizzo www.fspuglia.it.