Nella foto di copertina: UTEC Narni in cerca di grotte a Polino (TR)

La speleologia non va in vacanza, anzi, questa attività che si svolge soprattutto nel tempo libero, ad agosto porta a casa nuove interessanti scoperte, e anche l’estate 2024 sembra mantenere questo trend.

In Piemonte gli speleologi del Gruppo Speleo Alpi Marittime hanno scoperto ed esplorato ben 2 km di nuovi passaggi all’interno della Grotta Belushi con buone possibilità di prosecuzione.

Dal Montenegro giungono voci che le due spedizioni distinte, dei Triestini della Commissione Boegan e dei goriziani del Seppenhofer, stanno ottenendo grandi risultati in due zone vergini da esplorazioni. I primi hanno esplorato una decina di grotte con botto finale su una cavità interessante che va verso l’ignoto, ma la spedizione è terminata. I secondi sono partiti subito a schizzo, con la scoperta di un grande ambiente sotterraneo già al secondo giorno di campo.

Il Friuli Venezia Giulia la fa da padrone anche in casa in questa afosa estate, con l’esplorazione speleosubacquea della Società Adriatica di Trieste e gli speleosub francesi alla ‘solita’ grotta di Trebiciano dove continua il viaggio sotterraneo verso l’Abisso Luftloch.

Inseguendo l’oscuro corso del Timavo hanno raggiunto di nuovo la sala Maucci, esplorato sifoni a valle fino a raggiungere metà strada verso la Luftloch, e messo un tassello fondamentale sul rilievo dei sifoni a monte con un rilievo dettagliato. 

In Sardegna gli speleosub hanno invece il via libera per l’esplorazione della Sorgente di Su Gologone, e presto ne sapremo delle belle da Andrea Marrassich & Francesco Murgia. 

Ancora per la speleologia subacquea grandi notizie del mostro sacro Gigi Casati, che nei primi giorni di Agosto ha allungato di quasi 300 metri il limite esplorativo della Sorgente della Pollaccia in Apuane in Toscana

Proprio in Apuane prosegue mai interrotta l’azione esplorativa di Salvatore Iannelli e Piccini in Corchia con il Progetto Orco.

Notizie e voci giungono pure dal Marguareis dove al Colle dei Signori si esplora tra i -300 e i -500 e si punta ad un ramo attivo molto interessante alla grotta Luo Presepe. 

Un silenzio pieno di aspettative lombarde è stampato sulla prima settimana di campo InGrigna, ma tra pochi giorni sarà la nostra Marina Abisso per Scintilena che racconterà direttamente la sua esplorazione.

Anche dall’Albania silenzio assoluto forse per mancanza di collegamento Internet dai Martinesi che ormai dovrebbero essere in piena attività di ricerca in Shpella Stares e zone limitrofe.

Queste sono solo macro informazioni sulle principali esplorazioni e i principali risultati raggiunti, ma gli speleologi ovunque esplorano, cercano, studiano, ad agosto più che mai, e anche nel resto dell’anno. 

Così sappiamo di Marco Bani al Monte Nerone che a Luglio ha trovato una nuova grotta, come Max Pozzo in Cariadreghe. E pure noi nel nostro piccolo ci proviamo…

Andrea Scatolini – Articolo scritto senza l’Intelligenza Artificiale