Il CARS esplora una nuova cavità naturale con quattro camere ricche di concrezioni
Foto di copertina di Paolo Scarabaggio
Il CARS ha recentemente scoperto una nuova cavità naturale ad Altamura, denominata Grotta Ferorelli.
Le esplorazioni hanno rivelato la presenza di quattro camere sotterranee, accessibili tramite un pozzo di circa 15 metri.
La prima camera, situata immediatamente sotto l’accesso, si distingue per la sua ricchezza di concrezioni coralloidi che adornano le pareti e il pavimento, creando un ambiente suggestivo.
Nella seconda camera è stato identificato quello che sembra essere l’accesso originale alla cavità, con un cono detritico alla base, completamente saldato dalle concrezioni, a testimonianza di una storia non troppo recente della grotta.
La terza camera presenta colate, vaschette e pozzette di acqua ora in secca, con accumuli di soffice fango.
Una strettoia introduce alla quarta camera, caratterizzata dalla presenza di concrezioni completamente trasparenti e di eccentriche lunghe dai 10 ai 20 cm, che creano un effetto visivo unico.
La delicatezza dell’ambiente impone agli speleologi di muoversi con estrema cura per preservare queste preziose formazioni naturali.
Il CARS ha fotografato e rilevato l’ambiente e sta lavorando per garantire che questa meraviglia venga intaccata il meno possibile.
L’accesso alla grotta richiede l’utilizzo di attrezzature speleologiche.
L’associazione ringrazia la famiglia Ferorelli per la disponibilità e il supporto.
La scoperta della Grotta Ferorelli rappresenta un importante contributo alla conoscenza del patrimonio speleologico della regione e offre nuove opportunità per la ricerca scientifica e la conservazione ambientale.
Le esplorazioni continueranno nei prossimi mesi, con l’obiettivo di mappare ulteriormente la cavità e studiare le sue caratteristiche geologiche e biologiche.
La Grotta Ferorelli, con le sue quattro camere ricche di concrezioni, rappresenta un nuovo capitolo nella storia delle esplorazioni speleologiche ad Altamura.
La comunità scientifica attende con interesse i risultati delle future ricerche che potranno svelare ulteriori segreti di questo affascinante mondo sotterraneo.
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