Intervento del CNSAS e del 118 per una turista vicentina colta da malore durante la visita
Sabato 6 luglio, una donna di 77 anni proveniente da Vicenza è stata soccorsa all’interno della Grotta Gigante, situata a Sgonico, dopo aver accusato un malore.
L’intervento è avvenuto tra le 13.30 e le 14.40 circa, coinvolgendo i soccorritori della stazione di Trieste del CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico), le squadre del Soccorso Speleologico e i sanitari del 118.
Il malore è stato probabilmente causato dallo sbalzo di temperatura tra l’esterno e l’interno della grotta, unito allo sforzo fisico richiesto per risalire i 500 gradini del percorso.
La donna è svenuta a circa metà della salita, battendo la testa contro delle rocce presenti lungo il bordo del sentiero.
Dopo aver ripreso conoscenza, la donna è stata immediatamente stabilizzata e imbarellata dai soccorritori.
Cinque tecnici del CNSAS l’hanno poi trasportata a spalle fino all’uscita della grotta, dove è stata affidata alle cure dei sanitari del 118.
Successivamente, la donna è stata condotta in ospedale per ulteriori controlli e accertamenti.
La Grotta Gigante, nota per le sue dimensioni imponenti e le spettacolari formazioni geologiche, attira ogni anno numerosi visitatori.
Tuttavia, le condizioni all’interno della grotta, caratterizzate da una temperatura costante e un alto tasso di umidità, possono rappresentare una sfida per alcune persone, soprattutto durante la risalita dei numerosi gradini.
L’intervento tempestivo e coordinato dei soccorritori ha permesso di gestire efficacemente la situazione, garantendo la sicurezza della donna e il suo rapido trasferimento in ospedale.