Sei giornate di formazione intensiva nel Bellunese per perfezionare le competenze dei torrentisti
La Scuola Nazionale Canyoning dell’Associazione Italiana Canyoning (AIC) ha aperto le iscrizioni per il corso di terzo livello, con ancora qualche posto disponibile.
Il corso si svolgerà nel Bellunese durante due weekend di tre giorni ciascuno: dal 28 al 30 giugno e dal 5 al 7 luglio.
Questa opportunità formativa è rivolta a tutti i soci AIC che abbiano compiuto 18 anni di età e siano pienamente autosufficienti nella progressione individuale in forra, oltre che competenti sulle tecniche base di gestione del gruppo e di sicurezza.
L’obiettivo del corso è quello di completare la formazione tecnica del torrentista, mettendolo in grado di affrontare come leader del gruppo anche percorsi impegnativi con portata sostenuta e lunghe verticali.
La quota di iscrizione, esclusiva di vitto e alloggio, è di 210€.
Le iscrizioni si chiuderanno al raggiungimento del numero massimo di 8 allievi, garantendo così un’esperienza di apprendimento personalizzata e di qualità.
Per ulteriori informazioni o per iscriversi, è possibile scrivere a 2415@aic-canyoning.it.
Il corso avrà una durata di sei giornate, due delle quali saranno dedicate, almeno in parte, all’esecuzione di manovre in palestra di roccia.
Se le condizioni meteorologiche lo permetteranno, durante la durata del corso verranno svolte almeno quattro uscite in forra.
L’approccio didattico prevede un crescendo di difficoltà in canyon. Dopo una prima fase orientata all’esecuzione schematica delle manovre, verranno proposti simulati di progressione in ambiente e di gestione del gruppo, per trasformare le conoscenze in competenze.
Verranno esplorate le soluzioni di attrezzamento da adottare in funzione delle caratteristiche morfologiche dell’ostacolo e del rischio prevalente.
Verrà inoltre stimolata la risoluzione di problemi tecnici trovando soluzioni creative e non convenzionali.
Al termine di ogni attività svolta in ambiente, verrà utilizzato in maniera sistematica lo strumento formativo del debriefing.
Questo strumento servirà per mettere a fattor comune le lezioni apprese dalle attività pratiche e per effettuare e stimolare un processo di analisi dell’ostacolo e delle possibili soluzioni scelte o mancate.
Compatibilmente con l’attività in ambiente, che rimane l’obiettivo primario del corso, alla sera verranno proposti degli interventi su alcuni argomenti teorici, arricchendo così il programma formativo.