Un’esplorazione approfondita del villaggio rupestre lineare abbandonato nel 1966

Immagine di fantasia generata l’ AI DALL-E

Nel cuore della Turchia, nella provincia di Kayseri, si trova un tesoro nascosto nella roccia: il villaggio rupestre lineare di Dimitre.

Questo villaggio, scavato nelle pareti di roccia, è uno dei più estesi in Turchia e si estende per un fronte ininterrotto di 920 metri tra due basse falesie orizzontali.

I villaggi scavati nelle pareti di roccia sono presenti in ogni parte del mondo, ma quelli in Turchia, e in particolare nella regione della Cappadocia, sono noti per la loro bellezza e la loro storia.

Questi agglomerati, definiti “insediamenti di falesia”, sono costituiti da abitazioni, magazzini, stalle, opere idriche, piccionaie, ma anche chiese e opere di difesa, ricavate in rocce tenere, facili da lavorare e a inerzia termica.

Il villaggio di Dimitre, completamente abbandonato nel 1966 a causa della minaccia di crolli, è stato esplorato e documentato per la prima volta dall’OBRUK Cave Research Group di Istanbul.

Durante questa esplorazione, sono state documentate 229 abitazioni e relativi servizi, 5 chiese bizantine e 10 rifugi, di piccole dimensioni ma dotati di porte-macina.

Si ritiene che questi rifugi risalgano al periodo in cui i cristiani residenti nella regione dovevano difendersi dalle razzie arabe, iniziate nel VII secolo d.C.

Le tombe di epoca romana sulla sommità del plateau, invece, suggeriscono una datazione ancora anteriore.

Dal 1500, secondo i registri ottomani, a Dimitre risiedevano 37 nuclei familiari, saliti a 119 nel 1831, tutti composti da genti musulmane.

Dopo l’abbandono, le abitazioni in muratura furono pressoché demolite per recuperare le pietre reimpiegate per edificare il villaggio moderno sul tavolato opposto, lasciando a vista gli ingressi delle strutture sotterranee retrostanti che, peraltro, si presentano molto rimaneggiate dall’uso continuato nel corso quasi due millenni.

L’esplorazione del villaggio di Dimitre fa parte del “Kayseri Underground Structures Inventory Project”, promosso nel 2014 dal Comune di Kayseri e dalla Fondazione CEKOL, con l’intento di individuare e mappare tutte le strutture rupestri e sotterranee della provincia.

Questo progetto, che include la ricerca, il rilevamento, la mappatura e la documentazione di tutte le strutture sotterranee nel territorio di Kayseri, ha portato alla luce questo prezioso tesoro nascosto nella roccia.

Il villaggio di Dimitre, con la sua storia e la sua architettura unica, rappresenta un importante patrimonio culturale e storico per la Turchia e per il mondo intero.

La sua esplorazione e documentazione sistematica da parte dell’OBRUK Cave Research Group rappresenta un passo importante nella conservazione e valorizzazione di questo patrimonio.

Fonte: https://www.facebook.com/share/p/S5o9nZQNnHRb1cJ4/?mibextid=WC7FNe

Info e approfondimenti: https://www.researchgate.net/publication/374422390_Underground_structures_inventory_project_of_Kayseri_Turkiye_a_short_summary

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