Massimizzare l’efficienza e la precisione del rilievo nelle esplorazioni sotterranee – Dispensa Tecnica a cura dell’UTEC NARNI
Capitolo 1: Introduzione
Capitolo 2: Hardware consigliato
Capitolo 3: Protezione e Accessori
Capitolo 4: Limitazioni e Consigli Tecnici
Capitolo 5: Preparazione e Pianificazione
Capitolo 6: Software di Scansione
Capitolo 7: Sfide e Soluzioni
Capitolo 8: Batteria e Sicurezza
Capitolo 9: Confronto con Metodi Tradizionali
Capitolo 10: Prospettive Future e Sviluppi
Capitolo 11: Conclusioni e riflessioni
– Capitolo 1: Introduzione
Da oltre un anno, il Gruppo Speleologico Utec Narni sta sperimentando il sensore LiDAR dell’iPhone 13 Pro per rilievi dettagliati di grotte e cavità artificiali, sfruttando al massimo le potenzialità offerte da questa tecnologia.
Negli ultimi 18 mesi, il Gruppo Speleologico Utec Narni ha dedicato tempo ed energie all’esplorazione delle potenzialità offerte dal sensore LiDAR integrato nell’iPhone 13 Pro per i rilievi dettagliati di grotte e cavità artificiali.
La scelta di utilizzare questo dispositivo è derivata dalla sua praticità, dalla capacità di acquisizione di dati e dalla flessibilità che il sensore LiDAR offre in contesti di esplorazione sotterranea.
L’avvento di questa tecnologia è legato al fatto che tutti i telefoni iPhone dalla versione 12 Pro in poi sono equipaggiati con questo sensore, rendendo il LiDAR accessibile e disponibile per scopi più ampi.
Nel contesto specifico del nostro studio, concentriamoci sul modello iPhone 13 Pro, che si è rivelato particolarmente adatto alle nostre esigenze di rilevamento.
Questo capitolo introduttivo getta le basi per comprendere il contesto delle nostre sperimentazioni, evidenziando il motivo per cui abbiamo scelto il LiDAR dell’iPhone 13 Pro come strumento principale per le esplorazioni sotterranee.
I prossimi capitoli approfondiranno dettagliatamente i vari aspetti, dalla scelta dell’hardware alle sfide pratiche incontrate durante le sessioni di scansione.
– Capitolo 2: Hardware consigliato
Per un’ottima capacità di calcolo e immagazzinamento, consigliamo il modello iPhone 13 Pro con almeno 512 GB di memoria. Tuttavia, è importante valutare il costo in relazione alle esigenze specifiche.
Per ottenere risultati ottimali nei rilievi di grotte e cavità artificiali, la scelta dell’hardware giusto è fondamentale.
Nel nostro caso, abbiamo optato per il modello iPhone 13 Pro, che offre un sensore LiDAR integrato.
Questo componente, introdotto a partire dalla versione 12 Pro degli iPhone, ha dimostrato di essere un alleato prezioso nelle esplorazioni sotterranee.
La memoria del dispositivo è un aspetto cruciale da considerare.
Per garantire una capacità di calcolo e immagazzinamento dei dati sufficientemente ampia, consigliamo l’acquisto della versione con almeno 512 GB di memoria.
Questa scelta permette di gestire volumi considerevoli di dati acquisiti durante le sessioni di scansione.
È importante sottolineare che, sebbene una maggiore capacità di calcolo e immagazzinamento si traduca in prestazioni superiori, occorre valutare attentamente il rapporto costo-beneficio.
Maggiore sarà la capacità del dispositivo, maggiore sarà il costo associato.
Pertanto, la scelta della memoria dovrebbe essere guidata dalle esigenze specifiche del progetto e dalla disponibilità di risorse finanziarie.
Da un punto di vista economico, il costo di un iPhone 13 Pro si aggira intorno ai 1500 €, comprensivo di assicurazione.
Questa cifra, sebbene possa sembrare considerevole, va valutata nel contesto delle alternative esistenti per rilievi di questa complessità.
Si tratta di un investimento significativo ma proporzionato alle prestazioni offerte dal dispositivo.
In conclusione, il modello iPhone 13 Pro con almeno 512 GB di memoria rappresenta la scelta consigliata per chiunque desideri sfruttare appieno le potenzialità del LiDAR nelle esplorazioni di grotte e cavità artificiali.
Tuttavia, la scelta della memoria dovrebbe essere attentamente ponderata in base alle esigenze specifiche del progetto e alle risorse finanziarie disponibili.
– Capitolo 3: Protezione e Accessori
Date le condizioni ambientali impegnative, una custodia robusta è essenziale per proteggere il telefono e i suoi sensori. Un’illuminazione esterna, evitando ombre indesiderate, è consigliata per garantire una scansione accurata.
L’ambiente impegnativo delle grotte e delle cavità artificiali richiede un’attenzione particolare alla protezione del dispositivo e all’uso di accessori adeguati.
Il sensore LiDAR posizionato nella parte posteriore dell’iPhone 13 Pro è una componente delicata e vulnerabile, pertanto è essenziale adottare precauzioni per preservarne l’integrità.
3.1 Custodie Protettive:
Data la natura spesso accidentata degli ambienti sotterranei, consigliamo vivamente l’uso di una custodia robusta per l’iPhone 13 Pro.
Questa dovrebbe offrire una protezione completa, non solo per il corpo del telefono ma anche per le lenti e i sensori nella parte posteriore.
Assicurarsi che la custodia permetta un facile accesso al sensore LiDAR è fondamentale per garantire una scansione senza ostacoli.
3.2 Illuminazione Esterna:
Per evitare ombre indesiderate durante le scansioni, specialmente in ambienti bui e difficili, è consigliabile dotare il telefono di un sistema di illuminazione esterna.
Questo non solo migliora la visibilità ma contribuisce anche a ottenere dati più accurati.
Un illuminatore esterno ben progettato può ridurre le interferenze e assicurare che il sensore LiDAR operi nelle condizioni ottimali.
3.3 Orientamento e Movimento:
Poiché il sensore LiDAR ha dimensioni ridotte, è importante prestare attenzione ai movimenti del telefono durante la scansione.
Raccomandiamo l’utilizzo di supporti o stedycam che consentano movimenti fluidi e controllati, specialmente quando è necessario muoversi su corda.
Questo aspetto è cruciale per garantire che il dispositivo abbia il tempo necessario per acquisire immagini, lunghezze, distanze e angoli in modo accurato.
In conclusione, la protezione del telefono attraverso custodie robuste e l’uso di accessori adeguati sono passaggi essenziali per garantire la riuscita delle esplorazioni nelle grotte e cavità artificiali.
Un’attenzione particolare a questi dettagli contribuisce a preservare l’integrità del sensore LiDAR e a ottenere risultati di scansione precisi e affidabili.
– Capitolo 4: Limitazioni e Consigli Tecnici
Il LiDAR ha una portata massima di 4,20 m, ma con l’uso di bastoni da selfie, è possibile estendere la portata fino a 6 m. La scansione deve essere pianificata attentamente, con l’uso di target e sessioni di lavoro distinte.
Il sensore LiDAR dell’iPhone 13 Pro, sebbene avanzato, presenta alcune limitazioni tecniche che è importante considerare durante le esplorazioni di grotte e cavità artificiali.
Comprendere queste limitazioni è fondamentale per ottenere risultati accurati e massimizzare l’efficacia del dispositivo.
4.1 Portata del LiDAR:
Il sensore LiDAR ha una portata massima di 4,20 m. Pertanto, è essenziale pianificare le scansioni in base a questa limitazione.
Per ambienti di dimensioni moderate, questa portata può essere sufficiente, ma in grotte con soffitti più alti, potrebbe essere necessario ricorrere a strumenti aggiuntivi come bastoni da selfie per estendere la portata a circa 6 m.
4.2 Illuminazione e Ambienti Difficili:
Il LiDAR, grazie alla sua bassa distanza di operatività, non richiede illuminazione particolarmente efficiente.
Tuttavia, in ambienti sotterranei, consigliamo di utilizzare la luce del casco o un illuminatore esterno per evitare ombre indesiderate e garantire una scansione chiara e dettagliata.
4.3 Pianificazione della Scansione:
Scansioni troppo lunghe possono causare surriscaldamento del sensore della fotocamera, portando a immagini poco dettagliate e pixellature.
Pertanto, è consigliabile pianificare la scansione in sessioni di lavoro distinte, evitando sovraccarichi termici e assicurando una qualità costante delle acquisizioni.
4.4 Precisione e Target:
Prima di procedere con la scansione, è essenziale posizionare mire o target in punti chiave.
L’errore accumulato nelle prime fasi della scansione può diventare significativo nelle fasi successive, soprattutto oltre i 200 m.
L’uso di target al inizio e alla fine di ogni scansione è essenziale per la correzione e la calibrazione.
In sintesi, una comprensione approfondita delle limitazioni tecniche del LiDAR dell’iPhone 13 Pro è fondamentale per una pianificazione efficace e l’ottenimento di dati precisi nelle esplorazioni di grotte e cavità artificiali.
Pianificare con attenzione le sessioni di scansione e adottare misure correttive durante l’operazione sono chiavi per superare queste sfide tecniche.
– Capitolo 5: Preparazione e Pianificazione
Prima di iniziare la scansione, è cruciale effettuare uno sky scanner per garantire una precisione del GPS. Movimenti rotatori e ad otto del dispositivo sono necessari per resettare la bussola interna.
La preparazione accurata e una pianificazione dettagliata sono elementi fondamentali per il successo delle esplorazioni sotterranee con il sensore LiDAR dell’iPhone 13 Pro.
Affinché le acquisizioni siano precise e affidabili, è cruciale attuare una serie di passaggi preparatori prima di iniziare le scansioni nelle grotte e nelle cavità artificiali.
5.1 Sky Scanner e GPS:
Prima di avviare qualsiasi scansione, effettuare uno sky scanner per verificare la presenza di sufficienti satelliti.
In ambienti sotterranei, dove il segnale GPS è assente, la precisione della posizione dell’ingresso è essenziale.
L’uso di programmi di rilevazione satellitare ridurrà il margine di errore del posizionamento GPS a meno di 5 m, fornendo una base stabile per l’intera operazione di scansione.
5.2 Movimenti Rotatori e Calibrazione:
Dato che una volta entrati in una cavità non ci sono più riferimenti esterni GPS, eseguire movimenti rotatori e a otto del dispositivo prima di iniziare la scansione è un passo importante per resettare la bussola del telefono.
Questo garantisce una corretta direzione di scansione anche in assenza di segnali esterni.
5.3 Target Nord-Sud:
Posizionare coppie di target allineati nord-sud all’inizio e durante la scansione è consigliato.
Questi target, allineati con precisione usando una bussola tradizionale o quella del telefono, fungono da riferimenti per la direzione.
Anche in caso di piccoli errori, è possibile ricalibrare la direzione del Nord, mantenendo l’accuratezza della scansione nel tempo.
5.4 Piani di Scansione:
Prima di avventurarsi nella scansione di una cavità lunga, preparare attentamente un piano di scansione diviso in diverse sessioni di lavoro.
Questo approccio riduce la possibilità di errori e consente di mantenere la coerenza e la precisione dei dati acquisiti.
5.5 Target di Inizio e Fine Scansione:
Posizionare almeno quattro target o mirini all’inizio e alla fine di ogni scansione.
Questi punti di riferimento sono essenziali per l’allineamento delle sessioni di lavoro e per la costruzione coerente della nuvola di punti finale.
La preparazione accurata prima di iniziare una scansione è cruciale per ottenere risultati precisi e di alta qualità.
Questi passaggi di preparazione e pianificazione forniscono una base robusta per condurre rilievi sotterranei con successo utilizzando il LiDAR dell’iPhone 13 Pro.
– Capitolo 6: Software di Scansione
L’app Scaniverse si è dimostrata efficace nelle esplorazioni condotte finora, ma Polycam offre funzionalità avanzate, inclusa la fotogrammetria. La scelta dipende dalle esigenze specifiche e dalla disponibilità di luce nell’ambiente.
La scelta del software di scansione giusto è un aspetto determinante per ottenere risultati accurati e gestire in modo efficiente i dati raccolti con il sensore LiDAR dell’iPhone 13 Pro.
In questo capitolo, esploreremo alcune opzioni di software che si sono dimostrate efficaci per le esplorazioni sotterranee.
6.1 App Scaniverse:
Abbiamo ampiamente utilizzato l’app Scaniverse nelle nostre ricerche.
Gratuito e funzionale, questo software offre una piattaforma intuitiva per la scansione LiDAR.
La sua semplicità d’uso e la capacità di gestire le nuvole di punti lo rendono ideale per le esigenze delle esplorazioni in grotte e cavità artificiali.
Scaniverse si è dimostrato affidabile e adatto alle nostre operazioni di rilevamento.
6.2 App Polycam:
Un’altra applicazione che merita attenzione è Polycam. Anche se a pagamento, questa app offre funzionalità avanzate, tra cui la capacità di acquisire nuvole di punti attraverso la fotogrammetria.
Mentre Scaniverse si concentra principalmente sulla scansione LiDAR, Polycam è in grado di integrare dati più dettagliati attraverso la fotogrammetria.
La scelta tra le due applicazioni dipenderà dalle specifiche esigenze del progetto e dalla disponibilità di luce nell’ambiente sotterraneo.
6.3 Scelta basata sulle Esigenze:
La selezione tra Scaniverse e Polycam dovrebbe basarsi sulle esigenze specifiche di ciascuna esplorazione.
Se la scansione LiDAR è sufficiente per gli scopi del progetto, Scaniverse può essere la scelta più appropriata, date anche le sue caratteristiche di gratuità.
Tuttavia, se è richiesta una maggiore dettagliatezza attraverso la fotogrammetria, Polycam potrebbe essere un investimento valido.
In conclusione, la scelta del software è fondamentale per il successo delle esplorazioni con il LiDAR dell’iPhone 13 Pro.
La valutazione delle esigenze specifiche del progetto e la comprensione delle funzionalità offerte da ciascuna app sono passaggi cruciali per garantire un utilizzo ottimale del sensore LiDAR durante le operazioni di scansione in ambienti sotterranei.
– Capitolo 7: Sfide e Soluzioni
Le sfide includono errori in presenza di vegetazione, superfici uniformi e transizioni luminose. L’utilizzo di target colorati, cinesini e una corretta gestione dell’illuminazione sono fondamentali per risultati precisi.
Durante le esplorazioni con il LiDAR dell’iPhone 13 Pro in ambienti sotterranei, abbiamo affrontato diverse sfide pratiche che richiedono attenzione e soluzioni ad hoc.
In questo capitolo, esamineremo queste sfide e proporremo soluzioni pratiche per superarle.
7.1 Movimento Fluido e Lento:
Il movimento del telefono durante la scansione deve essere fluido e lento, senza scatti bruschi che potrebbero influire sui dati acquisiti.
Questa sfida diventa più evidente quando si lavora su pareti verticali o durante la discesa su corda.
Per superare questo problema, consigliamo l’uso di stedycam o supporti che sostengano il telefono, consentendo movimenti controllati mentre le mani sono impegnate con gli attrezzi.
7.2 Scansione su Corda:
La necessità di acquisire la nuvola di punti di un pozzo o di una parete verticale mentre ci si muove su corda richiede attrezzature specializzate.
Apparecchiature stedycam possono essere utilizzate per mantenere stabile il telefono durante la discesa.
Raccomandiamo di eseguire la scansione durante la discesa, poiché il movimento dello speleologo è più lineare e facilita una scansione più accurata.
7.3 Interferenze Ambientali:
Situazioni come la presenza di vegetazione, pareti uniformi o pattern ripetitivi possono causare errori di misurazione durante la scansione.
Per evitare interferenze, pianificare accuratamente le traiettorie di scansione e utilizzare target precisi.
Inoltre, evitare passaggi improvvisi da zone buie a zone estremamente luminose, poiché ciò potrebbe disturbare il sensore.
7.4 Errori in Ambienti Complessi:
In ambienti complessi, come grotte con superfici brillanti o riflettenti, è possibile che il LiDAR non acquisisca correttamente determinate superfici.
Questo può accadere anche con superfici di vetro, plastica lucida o acqua.
Per mitigare questo problema, evitare la scansione diretta contro la luce di una lampada e utilizzare software di post-elaborazione per correggere eventuali errori.
Affrontare queste sfide pratiche richiede non solo attenzione e pianificazione ma anche la capacità di adattarsi alle condizioni mutevoli dell’ambiente sotterraneo.
– Capitolo 8: Batteria e Sicurezza
Per sessioni di scansione estese, è consigliabile dotarsi di batterie supplementari. Posizionare i target di fine scansione vicino ai punti di riferimento tradizionali assicura una transizione fluida tra i due sistemi di rilevamento.
La scansione LiDAR consuma notevolmente la batteria del telefono. Per garantire una durata sufficiente durante le esplorazioni, consigliamo di dotarsi di batterie supplementari, come Power bank.
Assicurarsi di avere abbastanza potenza per completare le sessioni di scansione senza interruzioni.
Le soluzioni proposte mirano a garantire la massima precisione e affidabilità durante le esplorazioni, contribuendo al successo complessivo del progetto.
– Capitolo 9: Confronto con Metodi Tradizionali
Il rilevamento con iPhone 13 Pro LiDAR si è dimostrato veloce ed economico rispetto ai metodi tradizionali, consentendo di esplorare rapidamente ampie porzioni di grotte.
Il confronto con i metodi tradizionali di rilevamento in ambiente sotterraneo è essenziale per valutare l’efficacia e l’efficienza dell’utilizzo del LiDAR dell’iPhone 13 Pro.
In questo capitolo, esploreremo le differenze, i vantaggi e gli svantaggi rispetto ai metodi classici di rilevamento in grotte e cavità artificiali.
9.1 Tempi di Rilevamento:
Un aspetto importante è il notevole risparmio di tempo ottenuto attraverso l’uso del LiDAR rispetto ai metodi tradizionali.
Il rilevamento di circa 700 m di cunicolo è stato eseguito in circa cinque minuti, mentre il rilevamento classico con bussola e fettuccia richiederebbe tempi considerevolmente più lunghi.
Questo evidenzia l’efficienza del LiDAR nelle esplorazioni sotterranee.
9.2 Costi Associati:
Il costo contenuto dell’iPhone 13 Pro con LiDAR, rispetto a stazioni di rilevamento tradizionali che possono superare i 50.000 €, rappresenta un notevole vantaggio economico.
Non solo l’hardware è più accessibile, ma anche i software di scansione sono spesso gratuiti o a costi modesti rispetto alle soluzioni tradizionali.
9.3 Precisione e Dettagli:
Sebbene il LiDAR offra una scansione rapida e precisa, è importante notare che i dettagli acquisiti possono variare in base all’ambiente e alle dimensioni degli oggetti rilevati.
Nei rilievi di cavità artificiali, la precisione è sufficiente per ottenere dati alcuni dati, ma potrebbe non essere altrettanto dettagliata come nei rilievi tradizionali in caso di rilievi archeologici.
9.4 Adattabilità Ambientale:
Il LiDAR si adatta bene agli ambienti sotterranei, ma alcune situazioni possono causare errori, come la presenza di vegetazione o superfici riflettenti.
Qui, i metodi tradizionali potrebbero essere più robusti. Tuttavia, con una pianificazione attenta e l’uso di target, molte sfide ambientali possono essere superate.
9.5 Sfide Ambientali:
I metodi tradizionali possono essere più resistenti alle interferenze ambientali, ma richiedono tempi più lunghi e risorse significative.
Il LiDAR, pur affrontando alcune sfide specifiche, offre un compromesso notevole tra efficienza e precisione.
In conclusione, il LiDAR dell’iPhone 13 Pro si presenta come un’opzione efficace e conveniente per le esplorazioni sotterranee, superando in molti aspetti i metodi tradizionali.
La sua velocità di acquisizione, l’accessibilità economica e la flessibilità lo rendono una scelta attraente per progetti di rilevamento in ambienti sotterranei.
Capitolo 10: Prospettive Future e Sviluppi
L’impiego del LiDAR dell’iPhone 13 Pro nelle esplorazioni sotterranee apre prospettive interessanti e suggerisce possibili sviluppi futuri.
In questo capitolo, esamineremo le potenzialità future di questa tecnologia e possibili sviluppi che potrebbero influenzare positivamente le esplorazioni in grotte e cavità artificiali.
10.1 Miglioramento delle Capacità del Sensore:
Con l’evoluzione della tecnologia, è probabile che i futuri modelli di iPhone con LiDAR vedranno miglioramenti significativi nelle loro capacità.
Mentre il modello 14 non ha comportato nessun miglioramento nel sistema LiDAR, il modello di IPhone 15 uscito da qualche mese ha introdotto novità tecniche nel Laser e nella fotocamera.
Un sensore più avanzato potrebbe superare le attuali limitazioni di distanza e precisione, consentendo esplorazioni più dettagliate e estese in ambienti sotterranei.
10.2 Integrazione con Altre Tecnologie:
L’integrazione del LiDAR con altre tecnologie, come la fotogrammetria avanzata o la sensoristica ambientale, potrebbe portare a soluzioni più complete e dettagliate per le esplorazioni.
Questa sinergia di tecnologie potrebbe migliorare ulteriormente la precisione e la ricchezza dei dati acquisiti.
10.3 Software Evoluti e Analisi Avanzate:
Sviluppi futuri nei software dedicati potrebbero offrire funzionalità avanzate di analisi e visualizzazione delle nuvole di punti.
Miglioramenti nell’elaborazione dei dati potrebbero consentire una comprensione più approfondita dell’ambiente sotterraneo, contribuendo a scoperte scientifiche e speleologiche più significative.
10.4 Miniaturizzazione e Mobilità Potenziata:
Il progresso nella miniaturizzazione del LiDAR e l’aumento della mobilità potrebbero portare a soluzioni più agili e versatili.
Dispositivi più compatti e leggeri potrebbero essere facilmente trasportati in ambienti difficili, consentendo esplorazioni più efficienti e meno invasive.
10.5 Applicazioni Multipli Settoriali:
L’uso del LiDAR in ambienti sotterranei non è limitato alla sola speleologia.
Potrebbe trovare applicazioni in settori quali l’archeologia, l’ingegneria civile e la geologia.
Un futuro sviluppo potrebbe portare a adattamenti specifici per ciascun settore, ampliando il campo di utilizzo di questa tecnologia.
In sintesi, il LiDAR dell’iPhone 13 Pro rappresenta solo l’inizio delle potenzialità di questa tecnologia nelle esplorazioni sotterranee.
Con il continuo sviluppo e l’innovazione, ci aspettiamo che il LiDAR possa rivoluzionare ulteriormente il modo in cui esploriamo e comprendiamo gli ambienti sotterranei, contribuendo a nuove scoperte e avanzamenti scientifici.
– Capitolo 11: Conclusioni e riflessioni
Considerando il costo contenuto del cellulare rispetto alle stazioni di rilevamento tradizionali, l’utilizzo del LiDAR rappresenta un approccio efficace e conveniente per esplorazioni sotterranee di alta precisione.
In questo capitolo conclusivo, riepilogheremo le principali conclusioni emerse dall’utilizzo del LiDAR dell’iPhone 13 Pro nelle esplorazioni sotterranee e rifletteremo sulle implicazioni di questa tecnologia per il futuro delle attività speleologiche e di ricerca in ambienti cavernicoli.
11.1 Efficacia del LiDAR:
L’esperienza pratica ha dimostrato che il LiDAR dell’iPhone 13 Pro è un valido strumento per i rilievi in grotte e cavità sotterranee di dimensioni limitate.
La sua capacità di scansione rapida, combinata con una buona precisione, ha reso possibile acquisire dati dettagliati anche in ambienti difficili, contribuendo a migliorare il modo in cui affrontiamo il rilevamento in grotte e cavità artificiali.
11.2 Vantaggi Economici ed Efficienza:
L’aspetto economico è un punto forte.
Il costo contenuto dell’iPhone con LiDAR, unito alla disponibilità di software di scansione gratuiti o a basso costo, rende questa tecnologia accessibile a una vasta gamma di esploratori e ricercatori.
La sua efficienza nella raccolta rapida di dati è un elemento chiave per ridurre i tempi di rilevamento.
11.3 Sfide Ambientali:
Tuttavia, è importante riconoscere che il LiDAR ha alcune limitazioni, specialmente in presenza di superfici riflettenti o in situazioni di scarsa illuminazione.
La comprensione di queste sfide ha guidato l’adozione di strategie e precauzioni per garantire risultati accurati.
11.4 Prospettive Future:
Guardando al futuro, ci sono ampie prospettive per lo sviluppo del LiDAR e delle tecnologie ad esso correlate.
Miglioramenti nei sensori, integrazioni con altre tecnologie e sviluppi nei software potrebbero aprire nuovi orizzonti per l’esplorazione sotterranea, influenzando positivamente la ricerca scientifica e la conservazione dell’ambiente cavernicolo.
11.5 Impatto Multisettoriale:
Il LiDAR non è solo uno strumento per gli speleologi; può trovare applicazioni in vari settori, dalla geologia all’archeologia.
La sua versatilità potrebbe contribuire a un approccio più completo nell’esplorazione e nella comprensione degli ambienti sotterranei, facilitando la collaborazione tra diverse discipline.
In conclusione, l’integrazione del LiDAR dell’iPhone 13 Pro nelle esplorazioni sotterranee ha aperto nuovi orizzonti nel campo della speleologia.
Sebbene alcune sfide siano state identificate, l’equilibrio tra costi accessibili ed efficacia nel rilevamento rende il LiDAR una risorsa promettente.
Con lo sviluppo continuo di tecnologie correlate, ci aspettiamo che il futuro delle esplorazioni in ambienti cavernicoli sia caratterizzato da avanzamenti significativi, sostenendo la scoperta e la comprensione di queste affascinanti e misteriose location sotterranee.